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Volvo lancia un efficiente motore GTDi da 2 litri

Tempo di lettura: 3 minuti

Volvo Car Corporation sta introducendo sui modelli S80, V70 e XC60 un motore totalmente nuovo da 2 litri a quattro cilindri a benzina con iniezione diretta e turbocompressore (GTDi, Gasoline Turbocharged Direct Injection) che offre un elevato livello di prestazioni e, allo stesso tempo, di efficienza.
La nuova tecnologia di turbocompressione sviluppata da Volvo, l’iniezione diretta e il doppio albero a camme con fasatura variabile garantiscono una combinazione unica nel suo genere di bassi consumi energetici, emissioni contenute e prestazioni elevate su un ampio arco di regimi, il tutto in una configurazione particolarmente compatta.
Malgrado le dimensioni e la cilindrata contenute, il nuovo motore 2.0 GTDi a benzina eroga oltre 203 CV, nonché una coppia di 300 Nm a partire già da 1.750 giri/min, assicurando quindi un’esperienza di guida raffinata.
“Siamo riusciti a realizzare un motore a quattro cilindri potente quanto un’unità a cinque cilindri da 2,5 litri, ma molto più efficiente sotto il profilo energetico. Si tratta di un ottimo risultato sia per i clienti che desiderano prestazioni elevate e una guidabilità superlativa, sia per l’ambiente, che beneficia del miglioramento dell’efficienza dei consumi di carburante. Uno dei principali fattori in grado di determinare questi risultati è costituito dalla nostra nuova tecnologia brevettata di turbocompressione, studiata appositamente per i motori più piccoli ed efficienti sotto il profilo energetico”, dichiara Magnus Jonsson, responsabile dello sviluppo dei prodotti presso Volvo Cars.
Piccolo è meglio: ecco la tecnologia turbo della prossima generazione
Il sistema di sovralimentazione è frutto di un programma di sviluppo svolto in collaborazione da Volvo Cars, Borg-Warner Turbo System e Benteler Automotive, un produttore di componenti in acciaio. Il turbocompressore (K03) è il più piccolo attualmente disponibile sul mercato in rapporto alla potenza massima del motore. Oltre a garantire prestazioni eccellenti, esso migliora anche il post-trattamento dei gas di scarico, poiché consente un riscaldamento rapido del catalizzatore.
L’integrazione dell’alloggiamento della turbina nel collettore costituisce una soluzione efficiente, di cui Volvo aveva già una buona esperienza. La differenza risiede nel fatto che il nuovo collettore con alloggiamento della turbina è realizzato in lamiera di acciaio, invece che mediante fusione. La lamiera è più leggera e compatta; inoltre, fatto ancora più importante, grazie al suo strato isolante aggiuntivo il sistema irradia meno calore, consentendo un flusso di gas a temperatura più elevata e, di conseguenza, una combustione più efficiente
Il collettore in lamiera di acciaio non costituisce in realtà una novità, ma finora era stato abbinato esclusivamente ad alloggiamenti per turbine realizzati mediante fusione. Il nuovo gruppo turbo totalmente integrato, realizzato interamente in lamiera di acciaio, rappresenta una novità a livello mondiale, ed è stato brevettato da Volvo.
Questa tecnologia innovativa ha permesso di sagomare i condotti di scarico in modo ideale, consentendo di ottimizzare il flusso dei gas e di generare il massimo effetto di spinta, per raggiungere l’efficienza più elevata possibile della turbina. Ciò consente a sua volta di sfruttare a fondo la dinamica di spinta per generare una grande potenza su un ampio arco di regimi del motore e, di conseguenza, per assicurare una risposta quasi istantanea e una buona accelerazione sia ai bassi, sia agli alti regimi.
“Per molti clienti è importante ottenere prestazioni elevate. Tuttavia, grazie alla disponibilità di un gruppo moto-propulsore innovativo e altamente efficiente, questa tecnologia permette di ottenere anche notevoli vantaggi sotto il profilo dei consumi di carburante e delle emissioni”, afferma Magnus Jonsson. “Una Volvo S80 equipaggiata con questo motore e con una trasmissione automatica consuma soltanto 8,3 litri di carburante ogni 100 chilometri”.
Un’iniezione diretta efficiente attiva rapidamente la turbina
Il nuovo motore è dotato di iniezione diretta. Gli iniettori presentano sette fori, per un controllo di precisione dell’iniezione in ciascun cilindro, e sono montati lateralmente.
L’iniezione diretta assicura un’elevata velocità di riempimento della camera di combustione, garantendo l’efficienza della stessa e basse emissioni, nonché un avvio anticipato della rotazione della turbina, che offre quindi una maggiore prontezza di risposta a partire già dai bassi regimi. A sua volta, ciò si traduce in un’accelerazione pronta e in una buona guidabilità in ogni condizione.
L’iniezione diretta contribuisce inoltre a una combustione rapida e stabile in presenza di carichi elevati, e pertanto a un funzionamento regolare del motore anche quando si preme a fondo l’acceleratore.
Il sistema di iniezione è fornito da Bosch

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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