Ci risiamo, nuovo aumento pesantissimo per l'assicurazione auto: già si sa chi la pagherà (tanto) di più (reportmotori.it)
La situazione in Italia si fa sempre più complessa e ora le spese per l’assicurazione aumentano.
Da un po’ di anni a questa parte sono sempre di meno gli italiani che hanno modo di poter gestire le spese di un’auto privata. Un qualcosa che solo fino a qualche anno fa sembrava impossibile da poter credere e che dimostra come la società stia prendendo una pessima direzione per quanto riguarda la proprietà privata.
Questo è uno degli aspetti fondamentali che deve essere sempre tutelato senza condizioni. Per questo motivo si deve fare in modo che i cittadini tornino a poter avere la forza finanziaria per poter spendere e acquistare un’automobile senza dover aver paura delle spese pesanti che dovranno affrontare in seguito.
Uno degli aspetti che deve essere tenuto particolarmente in considerazione è il costo dell’assicurazione. Questo pagamento è obbligatorio, dunque tutti quanti devono sottoscrivere una polizza. Per fortuna ci sono delle soluzioni differenti per abbattere i costi, ma ora arriva la nuova Manovra che rappresenta l’ennesima batosta di certo ben poco gradita verso i cittadini.
E meno male che questo avrebbe dovuto essere il Governo che avrebbe abbattuto i costi. Ecco che ancora una volta gli italiani si troveranno nelle condizioni di dover fare i conti con una Manovra che non viene di certo incontro alle finanze dei cittadini, con l’assicurazione dell’auto che vedrà ancora una volta impennare il proprio costo.
La proposta giunge direttamente da Fratelli d’Italia, con l’intento che è quello di aumentare l’imposta dell’assicurazione contro il rischio di un ipotetico infortunio da parte del conducente. La situazione rischia di diventare un salasso, perché in questo momento il pagamento standard è di un aumento dl 2,5%, ma nel caso in cui dovesse passare la Manovra si arriverà al 12,5%.
Il costo complessivo andrebbe a ricadere in toto su clienti e assicurazioni, le quali però si rifaranno ancora sugli utenti. Una scelta che deriva dal fatto come questa sia l’aliquota che è legata anche ad altri possibili rischi che sono legati direttamente all’auto. Un cambiamento che darà sicuramente l’ennesima mano alle casse del Governo, si parla di 100 milioni come si evince su Fanpage, e da dove deriveranno questi soldi lo si conosce già fin troppo bene purtroppo.