Le caratteristiche del SUV coreano (media press) Reportmotori.it
Da Seul arriva una vettura a ruote alte che strizza l’occhio ai fuoristrada americani. Un po’ Jeep e un po’ Tesla per un mix letale.
Il Tesla Cybertruck si è rivelato essere un clamoroso autogol per il marchio fondato da Elon Musk. Il sudafricano aveva immaginato il futuro a bordo di mastodontici bestioni elettrici, ma sia sul piano delle performance che dell’affidabilità si è rivelato un flop. In tanti hanno deciso di non rispettare l’ordinazione e non lo hanno comprato. Decisamente meno stravaganti le proposte di Jeep che rimane attaccato a un DNA che piace di più gli americani, ma anche agli europei.
Hyundai prova a mettere tutti d’accordo con un fuoristrada futuristico che strizza l’occhio a novità che potrebbero funzionare meglio, a livello globale, rispetto al Cybertruck. Quest’ultimo si è già autolimitato con dimensioni mastodontiche che non potevano coincidere con le norme e le strade europee. I tecnici coreani hanno sviluppato un concept che fungerà da base per i prossimi modelli a ruote alte.
Il Crater ha un look accattivante con pneumatici off-road da 33 pollici, piastre di protezione, ganci di traino e una mezza dozzina di luci ausiliarie. Vanta la stessa mimetizzazione digitale pixel della Ioniq 5 XRT e dettagli molto eccentrici.
Addio al classico cruscotto in favore di una cilindrica tra due cinghie. Spiccano quattro piccoli display quadrati rimovibili e componenti che illuminano il bagagliaio. Non mancano materiali morbidi e curvi, senza plastica rigida a vista. Una soluzione che rende paragonabile la vettura al Cybertruck è la potenza elettrica del pacco batteria della Hyundai.
I tecnici coreani hanno adottato la batteria agli ioni di litio da 84,0 kilowattora della Ioniq 5 e la configurazione a doppio motore, che sprigiona 320 cavalli e 600 Nm di coppia. Il Crater presenta i comandi per le marce ridotte e il bloccaggio dei differenziali. Nulla è definitivo, ma la base di partenza è molto interessante per fronteggiare anche la nuova Ford Bronco o la Jeep Wrangler, almeno non nella sua forma attuale. Un look così non passerà inosservato.