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Stellantis pronta a lanciare l’Alfa Romeo cinese: esplode la polemica

Published by
Francesco Domenighini
Tempo di lettura: 2 minuti

Stellantis cerca di far interagire sempre di più i propri marchi, con la Cina che ora può dare vita a un modello da sogno anche per Alfa Romeo.

Sono complessivamente ben quindici le aziende che devono cooperare all’interno del Gruppo Stellantis e molti pensano che questo numero sia eccessivo. Indubbiamente non è facile trovare sempre la quadra, ma allo stesso tempo vi è modo anche di interagire e scambiarsi informazioni tra i marchi.

Stellantis pronta a lanciare l’Alfa Romeo cinese: esplode la polemica (reportmotori.it)

Un colosso che da tempo non sta di certo attraversando il proprio momento migliore è l’Alfa Romeo. Il gioiello italiano meneghino infatti sta cercando di rinnovare sempre di più la propria gamma e per farlo ha bisogno anche di alcuni aiuti che giungono dalle realtà vicino a Stellantis.

Una delle aziende che ha fatto maggiormente discutere in positivo nell’ultimo periodo è senza ombra dubbio la Leapmotor. In questo caso siamo di fronte a un marchio cinese che è entrato per ultimo a far parte di Stellantis, ma il quale sta elargendo una serie di eccezionali modelli affascinanti e a buon prezzo e ora arriva la novità che potrebbe dare una mano anche al Biscione.

Leapmotor B05: sarà questa la base della nuova Giulietta?

I risultati stanno arrivando e l’ottimo rapporto tra la qualità e il prezzo sta dando una grande mano a Leapmotor nella propria ascesa. Lo si vede anche nel momento in cui si ha a che fare con il caso della B05, un nuovo modello che in stile berlina sportiva che potrebbe diventare la base sulla quale poggiarsi per l’Alfa Romeo Giulia del futuro.

Leapmotor B05: sarà questa la base della nuova Giulietta? (Leapmotor Press Media – reportmotori.it)

Questa è un’indiscrezione pazzesca e che giunge dalla Spagna, con auto.everyeye.it. che la riporta, ma per ora è bene che si prenda tutto con moderazione e con le pinze. Con la B05 siamo di fronte a un’auto davvero elegante, con una lunghezza da 440 cm e che si basa solo su di una struttura elettrica, con le batterie LFP che sono o da 56 o da 67 kWh.

Secondo qualcuno però questo non sarà il progetto della nuova Giulia, con il cliente alfista che molto probabilmente si aspetta e spera di potersi poggiare su di un modello termico. Non ci sono ancora certezze, ma molti dubbi su quello che sarà il futuro del Biscione, ma chissà che la B05 non possa dare una grande mano.