La Cina prova a prendersi tutto, distrugge Ferrari e Bugatti: quest'auto ha prestazioni mai viste prima - Reportmotori.it
Mai viste prestazioni del genere. Scopriamo la supercar capace di battere Ferrari e Bugatti in fatto di velocità
Il suo design ne svela le ambizioni. Esiste un’auto pronta a far dimenticare le prestazioni da favola di gioielli di artigianalità europea su quattro ruote come Ferrari e Bugatti. Questo veicolo in termini di velocità ed efficienza raggiunge un risultato da guinness.
Come ormai consuetudine la motorizzazione adottata è quella elettrica, notoriamente più reattiva rispetto alla variante a carburante e non mancano scelte tecniche e tecnologiche ardite per garantire il massimo della performance sotto ogni profilo. Come detto, con questa berlina di lusso, il marchio si è posto l’obiettivo di far dimenticare i numeri delle blasonate supercar del Vecchio Continente e c’è riuscito.
Un crogiolo di innovazione, dettagli di pregio e studi ad hoc per rendere la sua performance pura inavvicinabile per chiunque. Si chiama Lucid Air Sapphire e quanto riesce a fare su strada è davvero incredibile. A zero emissioni, appunto, ha già battuto un record, seppure di un solo secondo, quello della Porsche Taycan Turbo GT Weissach, mettendosi poi alle spalle pure la Tesla Model S Plaid.
La prova a cui è stata sottoposta riguardava lo scatto da zero a 96 km/h e il risultato è stato di 1,8881 secondi. Il riscontro cronometrico da primato è stato certificato da MotorTrend e reso ufficiale. Va detto che questo slancio è stato coadiuvato dall’utilizzo di pneumatici ad hoc per la pista e in grado di offrire il massimo grip in ogni condizione: le Pirelli P Zero Trofeo RS Elect. Notevole anche lo spunto massimo di 333 km/h.
Così come la capacità di raggiungere i 250 km/ in 9,3 secondi. Quando si racconta di autovetture “verdi”, l’autonomia è un argomento cardine. E pure qui, questo modello unico, non delude. Versatile e utilizzabile anche nella vita di tutti i giorni, riesce a garantire la durata di una carica per 687 km. In ultimo un’annotazione sulla frenata. Il passaggio inverso da 96 km/h a fermo è stato compiuto nello spazio di 28 metri.