DR - Reportmotori.it
Due SUV a benzina e GPL, entrambi con tanta tecnologia. A realizzarli il nuovo brand legato a DR.
Fondata nel 1985 da Massimo Di Risio a Macchia d’Isernia, DR è famosa per importare e distribuire vetture realizzate in Cina. Per anni un po’ in sordina, da quando il Dragone è esploso sul mercato globale, anche il marchio italiano ha vissuto una ripresa, una nuova gioventù che l’ha portato ad aumentare la propria presenza nei concessionari, non solo con la propria immagine.
In occasione del Salone dell’Automobile in corso in questi giorni a Torino, l’azienda molisana ha presentato un nuovo brand che sarà sotto il suo controllo e andrà ad affiancare gli altri sette già in suo possesso. Ma la novità non si è esaurita qui. Il nuovo partner di fresco annuncio ha portato con sé due SUV inediti, a benzina e a GPL, ricchi di tanta tecnologia.
A dispetto di un settore dell’automotive che fatica e arranca, il numero di Case in commercio è tutt’altro che diminuito. Al contrario sempre più importante soprattutto per via delle start-up che, senza soluzione di continuità, stanno facendo la loro comparsa nel Paese del Dragone, ora possono contare su una nuova azienda italiana, la Stilnovo.
Dal nome dai forti richiami danteschi ha mostrato al pubblico di appassionati e addetti ai lavori due Sport Utility Vehicle: 5 Stilnovo e la 6 Stilnovo in uscita ufficialmente nel 2026. Entrando nel dettaglio tecnico, il primo modello, è lungo 4,3 metri e con un propulsore 1.4 turbo benzina in grado di scaricare sull’asfalto 157 cv. Volendo, si può optare per la declinazione più potente.
In questo caso il motore è un 1.5 litri turbo benzina da 180 cv, tutti e due acquistabili anche in versione bifuel con GPL. Per quanto concerne il secondo, è leggermente più generoso in termini di dimensioni toccato quota 4,5 metri, ma il concetto resta lo stesso come le unità motrici, a gas e a carburante.
Quelle che sono le caratteristiche della ciclistica delle due auto, così come le dotazioni dell’abitacolo e in termini di ADAS non si hanno informazioni. Sappiamo però, stando a quanto sottolineato dal portavoce del neonato gruppo, che tutte e due le soluzioni metteranno in luce la storica eleganza delle quattro ruote italiane, senza trascurare il gusto globale proiettato verso il futuro ed orientato ad un uso rilevante della tecnologia.