Perdite fino a 5 milioni al giorno, gli hacker stanno abbattendo il colosso delle automobili: i danni sono irreparabili (reportmotori.it)
La situazione si complica per i colossi dell’auto, con un attacco hacker che mette in crisi l’azienda.
Al giorno d’oggi diventano ormai sempre più comuni i casi nei quali le aziende debbano fare i conti con di furti digitali più che nella vita di tutti i giorni. Le truffe infatti stanno aumentando sensibilmente da un po’ di tempo ed essendo online permettono di ridurre il rischio reale anche per il delinquente.
Inutile dire come una rapina possa comportare anche dei gravi danni fisici a chi la compie, oltre che alla galera, mentre chi si muove in incognito online rischia solo quest’ultimo aspetto. In un periodo storico inoltre dove le grandi case automobilistiche non stanno di certo vivendo l’epoca migliora di sempre, diventa complicato poter gestire gli attacchi online.
Lo sa molto bene anche un colosso del calibro di Jaguar e Land Rover, con l’azienda che ha dovuto fare i conti con un attacco hacker. Le conseguenze hanno portato a paralizzare le attività per diverso tempo, il che ha causato dunque una serie di pesanti complicazioni.
Non è già di per sé un periodo semplice per Jaguar Land Rover, con il colosso britannico che si trova nelle condizioni di dover fronteggiare non solo delle vendite in calo, ma anche delle difficoltà da un punto di vista degli attacchi hacker. Un’azione che di recente l’ha perpetrata la Scattered Lapsus/ § Hunters.
Coloro che lavorano all’interno del colosso che ormai fa parte da anni del Gruppo Tata hanno cercato in tutti i modi di risolvere il più rapidamente possibile questo disastro economico per Jaguar Land Rover, ma con risultati davvero deludenti. Questo ha portato infatti alla perdita di centinaia di unità prodotte ogni giorno a causa di questo stop, considerando come siano stati colpiti degli stabilimenti ad alta richiesta come quello che produce la Defender.
A quanto pare, secondo quanto riporta anche Virgilio.it, la società avrebbe perso 5 milioni di Sterline per ogni giorno di blocco, il che corrisponde a ben 5,74 milioni di euro al giorno. Una situazione che dunque rischia di compromettere ancora di più quella che è un momento già abbastanza complicato per Jaguar Land Rover, con il rallentamento dell’assemblaggio e della produzione che non è di certo ciò che sperava l’azienda.