Porsche si lancia sui fuoristrada? Spunta un progetto piuttosto folle, potrebbe fare la Dakar (Pixabay) - Reportmotori.it
Spunta un progetto folle di Porsche. Presto potremmo vederla alla Dakar con un suo fuoristrada.
Nel mondo dell’endurance ha dominato quasi quanto Audi affermandosi come uno dei marchi di riferimento. Ora Porsche alza l’asticella e all’impegno su pista, potrebbe affiancarne uno su terra. Non nei rally, però, bensì alla Dakar, la signora delle competizioni per quanto concerne le gare contro il tempo in condizioni proibitive. Va precisato che si tratta di una collaborazione con un costruttore molto noto nel campo degli EV.
Dalle prime informazioni a riguardo apprendiamo che si tratterà di un prototipo, a differenza di molti altri con una base solida. Ciò significa che se molti produttori elaborano delle vetture che poi rimangono soltanto sulla carta, in questo caso ci sarebbero tutte le premesse di una vera e propria realizzazione partendo da un modello realizzato nel 2018 e destinato a subire una variazione in chiave corsaiola grazie appunto all’intervento della Casa di Stoccarda.
Secondo quanto riferito dal venditore Cars&Builds il cuore del veicolo sarebbe una RZR XP Turbo S equipaggiata con un due cilindri 0,9 litri in grado di erogare fino a 168 cv e dotata di cambio automatica. Dalla sua ossatura Posche Engineering sarebbe partita con le sue modifiche allungando il telaio e rendendolo conforme ad una quattro posti, mentre il posteriore sarebbe stato arricchito di un gigantesco alettone.
Aprendo le portiere un’altra sorpresa, ovvero i sedili mutuati dalla 911 GT3 RS. La loro peculiarità? Essere molto più bassi di quelli di serie, ragion per cui lo stesso cruscotto è stato abbassato. Per rispettare invece gli standard racing, è stata introdotta una gabbia di sicurezza per proteggere i passeggeri come la cella del carburante. Le sospensioni adottate sono KW Automotive, mentre le ruote sono da 18 pollici.
Rispetto alla Polaris originale Porsche ha scelto di rimuovere il servosterzo sostituendo l’impianto con i mozzi anteriori della Volskwagen Passat. Non bastasse anche i freni anteriori sono stati sostituiti con quelli di una Audi R8, mentre le pinze sono targate Porsche Cayenne S.
Il suo punto di forza? La trazione posteriore creata ad hoc per permettere al pilota di effettuare le derapate. Immatricolato in Arizona presenta alcune debolezze, come le gomme del 2018 e il tachimetro non completamente funzionante e ben tenuto. Imperfetta pure la verniciatura esterna.