Anche Alfa Romeo diventa americana: duro colpo per l'Italia (reportmotori.it)
L’Alfa Romeo cerca di riprendersi dopo un periodo complesso e ora si guarda sempre di più verso gli USA.
Non ci sono dubbi sul fatto che siano ben pochi i marchi italiani che hanno avuto di imporsi sul mercato come ha saputo fare Alfa Romeo nel settore delle auto. Un colosso che ha dato vita ad alcune delle più belle auto del mondo e che ha permesso agli italiani di vantarsi di un colosso di rara bellezza.
Il successo di Alfa Romeo dipende moltissimo anche dalla qualità dei propri motori, senza dimenticare poi come si sia imposta con un design davvero di rara bellezza. Possedere una delle vetture meneghine è simbolo di eleganza e raffinatezza ed è la massima espressione del Made in Italy.
Poco da dire sul fatto che questi punti siano essenziali per rendere l’Alfa Romeo sempre più amata, ma ormai il mondo sta cambiando e si guarda con sempre maggiore interesse ai mercati fuori dal Belpaese. Lo si vede infatti da come gli USA diventano sempre più centrali nel futuro della casa italiana.
Ormai sono ben lontani i periodi nei quali si parlava dell’Alfa Romeo come di un marchio che si sarebbe legato solo all’Italia. Infatti già con la Junior è nato il primo storico modello che non è prodotto nel Belpaese, ma la sua produzione parte dalla Polonia, nello stabilimento di Tychy.
A quanto pare si trattava solo di dare il via a questo processo, infatti per poter contrastare i dazi di Donald Trump, sembra che si stia valutando con sempre maggiore attenzione alla produzione delle Alfa in terra statunitense. La vettura che diventerebbe la prima “americana” della storia sarebbe la E-CUV, con questa che dovrebbe vedere la luce nello stabilimento di Jefferson North, dove nasce già la Jeep Gran Cherokee.
Si tratterebbe di una soluzione che darebbe però modo alla casa italiana di poter contare su di un modello statunitense a tutti gli effetti e che probabilmente cercherà anche di rendere maggiormente appetibile alla clientela con uno stile che possa essere vicino al gusto dei clienti. Sicuramente il concetto di massimo esempio di italianità è decisamente scemato nel corso degli anni e non è di certo la migliore delle notizie per gli amanti del marchio.