SUV - Reportmotori.it
In arrivo in Italia un nuovo marchio cinese. Promette grandi cose a partire dalla sfida diretta ad Alfa Romeo con ben 3 SUV.
La Cina non smette mai di stupire. Dotata di tutte le materie prime e delle risorse necessarie per dare vita a novità di altissimo livello tecnologico, continua a macinare nuovi veicoli, così da poter ampliare ulteriormente il proprio bacino di utenza, già ormai importante, e raggiungere il maggior numero di persone specialmente oltre confine. Negli ultimi mesi sempre più marchi emergenti provenienti dal Paese del Dragone sono approdati anche in Italia.
Ed infatti, i più attenti, si saranno resi conto dell’aumento di vetture mai viste prima sulle nostre strade. La notizia è che a breve avremo un’altra new entry che sbarcherà con ben tre SUV, il cui obiettivo è far concorrenza ad Alfa Romeo. E’ bene specificare che il brand è praticamente appena nato ed è stato presentato ufficialmente soltanto in occasione del Salone di Shanghai svoltosi a cavallo tra la fine di aprile e inizio maggio.
Le ambizioni sono elevate e lo si capisce già dal nome. Lepas deriva infatti dall’unione dei termini inglesi “leap” (salto) e “passion” (passione), mentre l’estetica delle sue automobili vuole ricordare l’eleganza del leopardo. Ecco il motivo per cui il Biscione dovrà stare attento. Il modello con cui debutterà da noi ad inizio 2026 è il Lepas L8. Lungo 4,69 metri questo Sport Utility Vehicle del Gruppo Chery sfoggia un look giovane e capace di distinguersi.
A spingerlo è invece un 1.5 turbo a benzina sostenuto da ben tre motori elettrici. Non è comunque da escludere che possano, in una seconda fase, essere introdotti anche le varianti a benzina e full electric con autonomia dichiarata di 700 km. Sempre nel corso dell’anno prossimo accoglieremo un’auto leggermente più compatta come la L6 da 4,5 metri e la L4 da 4,3 metri. A tal proposito non sono stati forniti dettagli, ma è quanto mai probabile che la formula sia la stessa.
Quindi che siano dotate di unità motrici ibride o a zero emissioni. Il pericolo per i produttori italiani però non finisce qui. E’ già noto che nel 2027 vedremo sul nostro territorio altri due concorrenti: iCaur, noto per i suoi SUV “verdi” e Jetour, dal piglio più sportivo.