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Vintage

Alfasud: la storia della sportiva firmata Alfa Romeo

Alfa Romeo Alfasud è una vettura prodotta nello stabilimento di Pomigliano d’Arco dal 1972 al 1974 in 1.017.387 esemplari

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Giuseppe Lasala
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Alfa Romeo Alfasud è una vettura prodotta nello stabilimento di Pomigliano d’Arco dal 1972 al 1974 in 1.017.387 esemplari e a oggi risulta essere il modello più venduto nella storia dell’Alfa.

E’ una vettura che ha caratterizzato un’epoca, Alfa Romeo Alfasud è stata una vera e propria icona popolare. La responsabilità tecnica del progetto venne affidata all’ing. Rudolf Hruschka, già stretto collaboratore di Ferdinand Porsche, mentre la progettazione e la linea della  carrozzeria a Giorgetto Giugiaro ed Aldo Mantovani.

La vettura venne presentata in anteprima al Salone dell’Automobile di Torino nel 1971 e le prime consegne si ebbero nel giugno del 1972.

Era una berlina a quattro porte, due volumi, con caratteristiche già adottate sulla Lancia Flavia, ossia trazione anteriore, motore boxer 4 cilindri, freni a disco sulle quattro ruote, avantreno MacPherson e retrotreno ad assale rigido con Parallelogramma di Watt.

Il motore boxer 4 cilindri, abbinato a un cambio manuale a quattro rapporti,  di 1186 cc, raffreddato ad acqua, sviluppava una potenza  di 63 CV a 6.000 giri/min e consentiva di raggiungere una velocità di 153 km/h.

La vettura raggiunse ben presto un buon successo, grazie alla tenuta di strada, alla guidabilità complessiva e allo spazio e all’abitabilità a bordo.

Nel 1973 venne presentata la versione la nuova Alfa Romeo Alfasud Ti a 2 porte, con allestimento sportivo.

La potenza del motore venne portata a 68 CV, grazie ai nuovi alberi a camme e al carburatore doppio corpo,  il cambio a 5 marce e servofreno.

Esteticamente nuovi gruppi ottici circolari, indicatori di direzione posizionati sui paraurti anteriori, specifici cerchi in lamiera, spoiler anteriore posizionato sotto il paraurti,  montante centrale e griglie dell’aria nere, e badge con logo  “Ti” sui montanti posteriori.

Nell’abitacolo nuovi sedili sportivi, con i fianchetti in sky e fascia centrale in tessuto, volante a tre razze e moquette sul pavimento.

Un ulteriore up-grade sul propulsore si ebbe successivamente, con la cilindrata che passò a 1.286 cc e la potenza a 75 CV.

Al lancio, nel 1972, il prezzo della Alfa Romeo Alfasud era di 1.420.000 lire.

 

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Giuseppe Lasala