Il pick-up è arrivato in Brasile nel 2016, inaugurando un nuovo segmento di mercato, che potrebbe essere definito intermedio: di fatto la nuova Fiat Toro si posizionerà nuovamente, tra la Volkswagen Saveiro e la possente Toyota Hilux
La nuova versione del pick-up porterà con sé variazioni nel design e nell’equipaggiamento, oltre che nella meccanica.
Esteticamente non ci saranno grossi cambiamenti, che saranno limitati ad un nuovo disegno dei cerchi ed ai paraurti che saranno rivisitati, così come i gruppi ottici.
Dovrebbe essere presente sulla carrozzeria il nome a caratteri che andrebbe a sostituire quello con lo scudo posizionato sul modello in commercio.
Attualmente il modello presente sul mercato è equipaggiato con un 1.8 litri benzina capace di sviluppare una potenza di 130 CV che probabilmente sarà accantonato per far posto ad un propulsore turbo Diesel da 2 litri capace di sviluppare 203 cavalli.
Un upgrade tecnico che ad oggi non è stato confermato perché si tratterebbe di un incremento di potenza notevole, oltre 70 cavalli.
Il nuovo propulsore non sarà l’unica novità perché rumors parlano anche di un motore a benzina, un quattro cilindri turbo da 1.3 litri con circa 175 CV.
Questo propulsore rappresenta la seconda generazione della tecnologia MultiAir, con un collettore di scarico integrato nella testata con quattro valvole per cilindro.
La testata ed il monoblocco sono in alluminio ed il peso complessivo di questo motore è di soli 110 kg .
Dalle stesse è possibile intravedere un grande touchscreen posizionato al centro della console in posizione verticale così come lo si trova sul RAM, quest’ultimo rappresenta il pick-up più grande del gruppo Fiat Chrysler.