Il propulsore della Giulia Quadrifoglio è straordinariamente potente, ma leggero, realizzato interamente in alluminio.
Il propulsore è abbinato ad un cambio automatico ad 8 rapporti che oltre al comando sul tunnel centrale, può essere attuato tramite paddle in alluminio, sul volante.
L’occasione del Gran Premio dell’Eifel, disputatosi domenica scorsa proprio al Nurburgring, è stata l’occasione per far girare i due piloti alla guida della Giulia Quadrifoglio non certo per cercare il record ma per puro divertimento.
Ha iniziato a guidare Raikkonen con la frase “it’s like a Sunday drive” che doveva rispondere a 23 domande di Giovinazzi che alla fine ne ha potuto leggerne solo quattro, considerato che il giro è stato caratterizzato da risate ma anche da attimi di panico vissuti da un Giovinazzi apparso visibilmente impaurito, rigido ed incollato al sedile anteriore della vettura, per alcuni cambi di direzione improvvisi effettuati da Raikkonen.
E’ stato poi Giovinazzi a mettersi alla guida che, ha ammesso di non ricordare il tracciato in precedenza percorso nella veste di passeggero, ed accusato scherzosamente da Kimi Raikkonen di aver tenuto gli occhi chiusi durante il giro.
Dal video , oltre agli scherzi reciproci, risalta una proposta fatta da Raikkonen a Giovinazzi di essere il suo copilota in un possibile futuro equipaggio da rally oltre una perfetta amicizia più volte rimarcata dallo stesso pilota italiano.