Dal ciclo NEDC al WLTP cosa cambia nell’omologazione

Dall’omologazione NEDC alla WLTP un passaggio fondamentale!

Gli incentivi sull’acquisto di nuove vetture  sono oggi calcolati secondo omologazione NEDC che sarà in vigore fino a dicembre 2020, dal 1 gennaio 2021 per l’omologazione sarà valido solo il ciclo WLTP

Se ciò dovesse essere applicato,  sarà necessario ricalcolare tutte le fasce.

Un passaggio non da poco perché dal ciclo NDEC al WLTP cambieranno tanti riferimenti

Allo stato attuale, le fasce, basate sull’emissione di CO2, ossia sull’emissione di anidride carbonica, sono quattro:

0-20 g/km

• 8.000 euro con rottamazione,  più 2.000 euro di contributo del concessionario;
• 5.000 euro senza rottamazione, più 1.000 euro di contributo del concessionario.

21-60 g/km

• 4.500 euro con rottamazione,   più 2.000 euro di contributo del concessionario;
• 2.500 euro senza rottamazione, più 1.000 euro di contributo del concessionario.

61-90 g/km – Le risorse messe a disposizione dal Governo per questa fascia sono quasi esaurite.

• 1.750 euro con rottamazione,  più 2.000 euro di contributo del concessionario;
• euro senza rottamazione più 1.000 euro di contributo del concessionario.

91-110 g/km – Per questa fascia, le risorse a disposizione sono totalmente esaurite.

• 1.500 euro con rottamazione,  più 2.000 euro di contributo del concessionario;
• 750 euro senza rottamazione  più 1.000 euro  di contributo del concessionario.

La nuova procedura che prevede l’omologazione secondo il ciclo WLTP ha l’obiettivo di avere dei dati sempre più vicini alle reali condizioni di utilizzazione dei veicoli.

Si andranno così a considerare non solo le dotazioni standard del veicolo, ma anche le possibili opzioni di equipaggiamento.

Di certo è difficile arrivare ad individuare una precisa percentuale di emissioni di CO2, ma è vero simile che se le condizioni dei test saranno più realistiche, anche le emissioni di anidride carbonica si attesteranno  su livelli più alti