La terza generazione della BMW Z4 è presente oggi sul mercato con diverse motorizzazioni.
Si parte con la sDrive 20i, turbo benzina, capace di sviluppare 197 cv; sDrive 30i con lo stesso motore ma con una potenza di 258 cv,M40i 3.0 a sei cilindri in linea, capace di sviluppare 340 cv.
Abbiamo iniziato la presentazione di questo modello, partendo dalle motorizzazioni, perché le prestazioni sono in ogni caso da vera sportiva: edil ritorno alla capote in tela, in precedenza in metallo, avvalora di più questa sensazione.
In tutte le versioni l’abitacolo è molto elegante e ricalca il disegno delle berline BMW: la seduta è bassa ma ben regolabile e gli schermi del cruscotto digitale di 12, 3 pollici e dell’infotainment di 10,25 pollici , entrambi compresi nel pacchetto Live Cockpit Professional, sono in grado di fornire tantissime informazioni al guidatore.
Le dotazioni di serie, atte a assicurare confort e sicurezza sono tantissime: si parte dagli airbag anteriori frontali e laterali per finire agli attacchi isofix per la capote in tela ad azionamento elettrico con la stessa che si apre e si chiude in 10 secondi, anche in movimento fino a 50 km/h, ed a tutti quegli accessori che oggi non possono più mancare, soprattutto su vetture di questo livello.
Rispetto alle precedenti versioni la nuova Z4 appare più aggressiva, pur se è leggermente più lunga e più larga rispettivamente di 9 e di 7 cm.: nello stesso tempo il passo viene accorciato di 3 cm. al fine di migliorare l’agilità nei percorsi tortuosi.
I nuovi fari, sviluppati in verticale, differenziano il frontale dell’auto dai frontali classici BMW.
Nella parte posteriore si notano i fari a LED a forma di “L” ed i doppi scarichi che sono rotondi nelle versioni 2.0 e trapezoidali nelle versioni 3.0.
Ultima nota per il bagagliaio, che rispetto alle precedenti versioni ha aumentato la sua capacità di 100 litri grazie all’adozione della capote in tela.