X

Usiamo i cookie per fornirti un'esperienza migliore sul nostro sito web.

Aston Martin Vanquish Zagato Shooting Brake

Tempo di lettura: 2 minuti

Una delle collaborazioni creative più durature ( Zagato ed Aston Martin ), nel settore automobilistico, ha dato vita ad un’altra auto iconica.

Dopo il debutto mondiale della Vanquish Zagato Volante, seguita dalla conferma della produzione della Aston Martin Vanquish Zagato Speedster , un’altra novità in arrivo!

La spettacolare Vanquish Zagato Shooting Brake !!!

Una famiglia composta da quattro modelli per un totale di 325 unità.

Il primo membro della famiglia, la Vanquish Zagato Coupé, è stata prodotta nel 2016.

Successivamente è arrivata sul mercato la Vanquish Zagato Volante , auto prodotta in sole 99 unità, la cui produzione è terminata a fine 2018.

Dei due modelli rimanenti, la Aston Martin Vanquish Zagato Speedster è la più rara, con una produzione di sole 28 unità.

Come ci si aspetterebbe da una delle Aston Martin più esclusive, tutti i 28 Speedster Vanquish Zagato sono stati vendute a facoltosi collezionisti.

Con tutte e quattro le vetture basate sulla Vanquish S, ogni Zagato punta sulla combinazione di motore V12 aspirato da 600 CV abbinato alla trasmissione Touchtronic III.

Grazie alle sospensioni adattive, offre un piacere di guida eccezionale.

La Speedster e Shooting Brake rappresentano i due estremi della famiglia Vanquish Zagato.

La prima ha un design open air, senza compromessi, che esprime l’emozione pura di un’auto sportiva ad altissime prestazioni.

L’aspetto più audace del design dello Speedster è la Speed ​​Humps che si innalza per formare delle protezioni aerodinamiche che scendono dai sedili, rappresentando il caratteristico tetto a doppia bolla di Zagato.

Tutti i pannelli della carrozzeria sono realizzati in fibra di carbonio (come le altre vetture della famiglia Vanquish Zagato), mentre i dettagli condivisi, come le luci posteriori “Blade” sono ispirate alla Aston Martin “Vulcan”.

Shooting Brake è ancora oggi una severa due posti, ma concepita come una GT individuale ed eccezionalmente pratica.

Il tetto allungato reca l’iconica “doppia bolla” Zagato con rifiniture in vetro per consentire alla luce di entrare sul posto guida.

Il tetto scultoreo culmina in un portellone posteriore motorizzato che si apre su di una cabina posteriore lussuosamente rifinita, completa di un set di valigie su misura.

Con la sua spettacolare plancia in fibra di carbonio e comandi in alluminio, l’ultima special britannica ha fascino da vendere.

Altri articoli...