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Mercato italiano dell’auto ancora in calo a marzo: ecco i dati!

Tempo di lettura: 3 minuti

I numeri del mercato italiano dell’auto sono in calo: anche a marzo il risultato è stato negativo.

Le immatricolazioni sono scese del 5,75% rispetto allo stesso mese del 2017, secondo i numeri registrati dal Ministero dei Trasporti sono state immatricolate 213.731 vetture, mentre lo scorso anno nello stesso periodo le auto nuove messe su strada sono state 226.780.

I primi tre mesi dell’anno in totale si chiudono con 574.130 vetture vendute contro 583.162 del 2017, con una flessione dell’1,55%.
Netto calo di FCA che rimane primo tra i gruppi automobilistici – Tra i gruppi automobilistici in Italia davanti a tutti c’è FCA anche se registra un calo del 12,94% rispetto al mese di marzo del 2017. Le unità vedute dall’intero gruppo italo-americano sono 59.779 contro le 68.663 dello scorso anno. Tra i brand del Gruppo solo Alfa Romeo e Jeep crescono in doppia cifra: Alfa con 5.372 vetture a + 17,04% e Jeep con 8.609 auto addirittura a +76,74%. Risultati negativi come dicevamo per gli altri brand: Fiat ha immatricolato 40.228 veicoli e si attesta a – 20,32%, Lancia registra un caldo del 36,62%, con 5.265 unità e Maserati (-23,84%, con 278 esemplari).

Gruppo PSA in crescita e al secondo posto. Il Gruppo automobilistico francese PSA conferma la seconda posizione sul mercato italiano. Grazie soprattutto alla new entry Opel acquisita lo scorso anno da General Motors. In totale il gruppo ha venduto 32.669 vetture, segnando una crescita del 62,4% rispetto allo scorso anno quando aveva registrato 20.116 unità vendute. Nel dettaglio 11.073 sono le auto del marchio tedesco. Buona performance di Citroen che ha venduto 9.772 auto, segnando un + 18,62%, mentre Peugeot ha subito una flessione dello 0,44% con 11.503 veicoli veduti e DS in calo dello 0,93%.

Segni negativi arrivano anche dal Gruppo Renault che registra un -10,83% con 18.684 immatricolazioni rispetto ai 20.954 dello scorso mese di marzo. Il marchio Renault segna un -16,3% con 13.909 registrazioni, mentre nel 2017 erano 16.617. Buona all’interno del Gruppo la crescita di Dacia con +10,10% e 4.775 nuove immatricolazioni. Anche Ford registra un netto calo delle vendite con 15.502 veicoli registrati rispetto ai 16.958 dello scorso anno e una flessione dell’8,59%.
Cresce il gruppo Volkswagen. In controtendenza rispetto al calo generale si registra la crescita del gruppo Volkswagen. Il colosso tedesco ha immatricolato in totale 29.929 veicoli, contro le 28.026 dello stesso periodo del 2017, migliorando le vendite del 6,8% nonostante il calo di Audi con 6.638 e una perdita del 4,38%. Il marchio di Wolfsburg cresce del 9,01% con 18.108 nuove immatricolazioni contro le 16.612 del marzo 2017. Bene anche Seat, cresciuta del 32,76% con 2.460 immatricolazioni e Skoda con un +4,23% e 2.709 veicoli. Tra le sportive del gruppo, Lamborghini perde il 30% con “sole”14 auto vendute.

Segni negativi per le altre tedesche Daimler e BMW
Diversamente da Volkswagen fanno registrare segni negativi gli altri costruttori tedeschi Daimler e BMW che anche a marzo seguono il trend negativo iniziato a gennaio e continuato a febbraio. La Casa di Stoccarda ha immatricolato 10.474 unità contro le 10.713 del 2017. Crolla Smart con un -15,9%, sono state immatricolate 3.030 vetture contro le 3.603 del 2017. Mercedes segna una cresciuta del 4,7% con 7.440 immatricolazioni. Il Gruppo di Monaco di Baviera, invece, ha immatricolato 8.513 veicoli, segnando un brusco calo del 7,3% rispetto allo stesso mese del 2017. Il marchio omonimo BMW perde lo 0,77% (6.446 immatricolazioni), mentre Mini segna una flessione del 23,1% (2.067).

Segno negativo anche per i gruppi asiatici
Toyota con 9.149 immatricolazioni perde lo 0,41% nonostante il segno positivo +13,62% di Lexus. Netto calo anche per Nissan che subisce una flessione del 12,75% con 7.007 immatricolazioni. Tra gli altri male anche la Suzuki – 16,82%, Subaru con un -25% e Mitsubishi con una contrazione del 6,74%. Male anche le coreane, Hyundai (-1,05%) e Kia (-9,37%). Fanno registrare segni postivi, invece, la Mazda +18,89% con 1.416 unità e la Honda +11,77% con 1.130 immatricolazioni.
Per quanto riguarda le vendite relative alle diverse alimentazioni. Si registra una netta flessione delle auto diesel, con un segno negativo del 9%. Perdono anche le vetture a benzina (-3,9%) e quelle a Gpl (-10,2%). Prosegue la risalita delle auto elettrificate: le ibride segnano un +26,1%, le ibride plug-in addirittura un +107,5%. Segno positivo anche per le auto a metano con un +27,9%.

Fiat Panda in alla top ten
Nella classifica generali dei modelli più venduti, la Panda di Fiat si conferma regina incontrastata. E sono tutte Fiat le altre vetture al secondo, terzo e quarto posto. Sono state immatricolate 13.484 Fiat Panda, la 500X segue con (6.226), poi la Tipo con (5.772) e infine la 500 con (5.596). Al quinto posto si piazza la Ford Fiesta con 5.286 unità, mentre al sesto c’è la Lancia Ypsilon con 5.265. Completano la top ten al settimo posto la Volkswagen Golf (5.211), all’ottavo la Renault Clio (5.140), al nono la Citroen C3 (4.963) e al decimo posto un’altra vettura FCA, la Jeep Renegade con 4.448 unità vendute.

a cura di Carlo Antonio Rallo
redazione@reportmotori.it

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