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Prima vittoria per Suzuki nel Campionato Italiano Cross Country

Tempo di lettura: 3 minuti

Inizia con una vittoria la nuova stagione di Suzuki ( Grand Vitara 3.6 V6 T1 ) nel Campionato Italiano Cross Country , massima serie italiana, che si è disputata a Rauscedo, in provincia di Pordenone.

Un raggiante Lorenzo Codecà ( Suzuki Grand Vitara 3.6 V6 T1 )che da tempo si preparava aspettando la vittoria, ha vinto, in coppia con il nuovo navigatore Matteo Lorenzi , l’Italian Baja di Primavera, per un solo secondo di vantaggio sul diretto rivale Elvis Borsoi: “Abbiamo superato le difficoltà che ci hanno rallentato nella prima tappa, terminandola al secondo posto, in ritardo di ventisette secondi dal leader. Dopo i controlli dei tecnici all’assistenza, siamo ripartiti forte nella seconda e più corta giornata di gara, riuscendo a rimontare tutto lo svantaggio, vincendo con un solo secondo di vantaggio.”

Con il Grand Vitara 3.6 V6 T1, il campione milanese si porta al comando della classifica assoluta della specialità, confermando l’eccellenza di Suzuki nella tecnologia 4WD ALLGRIP, anche con il secondo equipaggio schierato nella serie, formato da Tomasini e Toffoli, che conquistano il terzo gradino del podio assoluto, al traguardo di una gara affrontata in crescendo e avvicinandosi, così, al vertice assoluto.

Superba anche la prestazione di Claudio Petrucci e Paolo Manfredini, quinti assoluti e gran vincitori del Gruppo T2 a bordo del Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS Poillucci Team.

Il pilota romano ed il navigatore bresciano si aggiudicano il primo round del Suzuki Challenge, vincendo tutte le prove disputate e il duello che li ha opposti ai campioni in carica Andrea Alfano e Carmen Marsiglia:

“Il livello del campionato è cresciuto tantissimo rispetto agli passati – hanno dichiarato Petrucci e Manfredini – noi siamo in forma e riusciamo andar forte, dall’inizio alla fine della gara”.

Sono terzi del Gruppo T2 e secondi del Suzuki Challenge il messinese Marino Gambazza Chinti e la friulana Sara Castellani, disputando la prima gara in assoluto con il Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS della CRAM Racing. La rottura del semiasse nella prima tappa e del differenziale nella seconda giornata rallentano il passo di Alfano e Marsiglia, i campioni italiani Gruppo T2 in carica, che riescono a rimediare la quarta piazza del trofeo Suzuki, alle spalle di Giuseppe Ananasso e Alessio Cancelli, terzi al termine di una prova che li ha visto al traguardo tra mille difficoltà. Quinti al traguardo di Rauscedo, Luchini e Bosco, non perfettamente a loro agio al rientro stagionale. Sesti del Challenge si piazzano i “regolari” Buda e Ibba, mentre l’iniziale errore di percorso, forse condizionato un errore sul road book del tracciato di gara e la rottura del differenziale posteriore, tengono lontano da l vertice Lops e Marcon, mentre noie alla centralina elettronica stoppano la gara di Bordonaro e Bono.

Classifica di gara assoluta: 1. Codecà – Lorenzi (Suzuki Grand Vitara 3.6 V6 T1) in 1h42’45”; 2. Borsoi – Rossi (Mini One racing) a 1″; 3. Tomasini – Toffoli (Suzuki Grand Vitara 3.6 V6 T1) a 2’16”; 4. Lónyai – Garamvölgyi (Porsche Macan T1) a 3’15”; 5. Petrucci – Manfredini (Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS T2) a 4’12”.

Classifica di gara Suzuki Challenge: 1. Petrucci – Manfredini in 1h46’57”; 2. Gambazza Chinti – Castellani a 8’18”; 3. Ananasso – Cancelli a 9’58”; 4. Alfano – Marsiglia a 18’19”; 5. Luchini – Bosco a 23’34”; 6. Buda – Ibba a 23’42”; 7. Lops – Marcon a 1h19’02”; 8. Bordonaro – Bono a 1h41’22”

Calendario gare: 25 marzo Italian Baja di Primavera; 15 maggio Terre di Gallura; 24 giugno Italian Baja; 23 settembre Terra del Sole; 28 ottobre Baja Nido dell’Aquila; 18 novembre Italian Baja d’Autunno.

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