Nella sua continua evoluzione, Kia Picanto ha sempre mantenuto quell’originalità che è stata poi la chiave del suo successo: se nel 2004, anno di nascita della piccola coreana, rappresentava la voglia del brand automobilistico coreano di cambiare pagina, oggi, Picanto , è la conferma che osare con intelligenza porta nel tempo, frutti positivi.
Un carattere deciso, un’aria da grande, una voglia di esibirsi grazie all’allestimento GT Line: è tempo per Picanto di ritornare ai fasti di un tempo, perché in Kia dichiarano, che quest’anno l’obiettivo è delle 10.000 unità vendute!
Stile grintoso
Ha dimensioni contenute, è lunga solo 3,95 metri ed ha un passo allungato rispetto al precedente modello di 15 millimetri, un valore questo, che testimonia come in Kia i tecnici abbiano lavorato sull’agilità e sulla stabilità.
A prima vista ciò che colpisce è lo sguardo della nuova Picanto, la caratteristica mascherina “tiger noise” ed i gruppi ottici avvolgenti, le danno quell’aria di modernità, carattere sottolineato nella versione GT Line, da prese d’aria con cornici a contrasto con la carrozzeria e da fari fendinebbia spostati ancora più in basso.
Belle le bandelle sottoporta, così come l’estrattore aria posteriore ed il doppio terminale di scarico sul lato destro, il pacchetto sportivo che in Kia definiscono GT Line , rende la nuova Picanto , decisamente cattiva, esibizionista, sembra quasi che la vettura voglia ostentare il suo carattere pepato!
I cerchi sul modello base sono da 14 pollici ma a richiesta sono disponibili quelli da 16 pollici.
L’allestimento GT Line per la prima volta è disponibile su Picanto , una scelta questa dettata dalla voglia di conquistare anche un pubblico giovane, attento al look ed ai contenuti sportivi.
Sarà disponibile con due motorizzazioni, entrambe aspirate, in attesa dell’arrivo della sovralimentazione.
Il mille MPI ha una potenza di 67 cavalli ed una coppia massima di 96 Nm, mentre sul milledue la potenza sale a 84 cavalli e la coppia a 122 Nm, in quest’ultima configurazione è presente il sistema di fasatura variabile ed il rivestimento dei pistoni con nuovi materiali antiatrito, accorgimento che ne migliora efficienza e durata nel tempo.
Entro la fine del 2017 arriverà anche la motorizzazione turbo, un tre cilindri T-GDI capace di una potenza di 100 cavalli e di una coppia massima di 172 Nm: la presenza del turbocompressore e l’iniezione ad alta pressione (200 bar) garantiranno prestazioni record per la piccola Picanto.
Spazio alla sicurezza.
Nuovo look, nuovi interni, ma anche una nuova scocca che per l’occasione monta acciai ad alta resistenza (+44%): dal pavimento ai montanti, dal tetto al vano motore, l’obiettivo sicurezza è fondamentale in Kia.
Un upgrade che ha consentito un aumento della rigidità torsionale del 32%, ed una riduzione del peso di ben 23 chili.
Presenti oltre ai classici sistemi di sicurezza attiva, Airbag , ABS ed ESC , il VSM ( Vehicle Stability Management ) e l’ AEB , tecnologia che consente nella funzione city il totale arresto della vettura in maniera completamente autonoma, fino ad una velocità massima di 80 km/h, e la frenata parziale con allert acustico dagli 80 ai 180 km/h.
E’ giunto il momento di provare su strada di cosa sia capace questa piccola ma pepata novità Kia, siamo alla guida della Picanto GT Line, vettura mossa da un motore da 1,2 litri.
Stabile e precisa negli inserimenti in curva, la nuova Kia Picanto , consente trasferimenti veloci e sicuri, grazie alla presenza di un motore che ha una potenza non trascurabile ed in effetti in fase di sorpasso gli 84 cavalli si fanno sentire consentendo disimpegni veloci, immediati.
Sicuramente la nuova Kia Picanto rappresenta un notevole passo in avanti rispetto alla serie precedente, una vettura tecnologica, con un’anima cittadina ma che nell’allestimento GT Line diventa marcatamente sportiva.
La garanzia di 7 anni o 150.000 chilometri presente sulla nuova Kia Picanto , rappresenta da sempre, la testimonianza dell’alta affidabilità dei prodotti Kia.
Un consiglio: provatela!
a cura di Marco Lasala
marco.lasala@reportmotori.it