Nel 2016 anche il settore delle moto d’epoca torna in grande stile con ben 500 modelli, dagli esemplari d’anteguerra ai miti degli anni ’70.
Il primo salone automobilistico in Italia e il più grande mercato Classic d’Europa. Eppure, Auto e Moto d’Epoca non è un salone dell’auto.
E’ il salone della passione dove i modelli che hanno fatto la storia incontrano quelli che la faranno e dove chi ama il mondo dell’auto può abbracciare la sua evoluzione in un unico sguardo. E’ in questa continuità tra passato, presente e futuro che cresce la passione. Un patrimonio di civiltà, design e progresso tecnico che si trasferisce ad ogni nuovo modello in una linea continua che è tanto più amata quanto è più netta e demarcata.
La crescente importanza dell’Heritage non è una moda retrò. È la chiave del futuro, perché permette di trasferire nel presente, reinterpretandoli, i valori e le caratteristiche che hanno plasmato ogni singolo marchio, rendendolo unico e immediatamente riconoscibile.
Le emozioni che le Auto esprimono sono come una lingua: rimane viva solo se evolve; rimane comprensibile solo se, nelle nuove parole, riconosciamo l’eco delle precedenti.
Questo è il valore dell’Heritage nell’attualità Auto : far confluire, in ogni nuovo modello, i valori del passato e la promessa del futuro. Solo allora, ciò che è nuovo è anche contemporaneo: perché cambia assieme a noi, nel solco di una tradizione che riconosciamo a prima vista».