I fan Kawasaki e gli appassionati di tutta Europa, che riusciranno ad aggiudicarsi uno dei modelli della serie limitata previsti per il 2017 tra cui la Kawasaki W800 Final Edition , avranno quindi l’ultima possibilità per possedere e guidare l’erede contemporanea della famosa serie W, che vide la luce nella fabbrica Kawasaki ad Akashi a metà degli anni 60.
Opportunamente ribattezzata “ Final Edition ”, l’ultimo modello a rappresentare la stirpe, sarà disponibile nella combinazione cromatica Candy Brown e Candy Sunset Orange.
La Kawasaki W800 Final Edition , con il suo autentico stile retrò, è da molti considerata “la classica” dei tempi moderni.
Le linee pulite e semplici del motore quattro tempi, raffreddato ad aria bicilindrico da 773 cm3, si completano con la distribuzione a coppie coniche coniugando un approccio ingegneristico considerato patrimonio aziendale ad un piacevole aspetto estetico. L’attenzione al dettaglio abbonda e offre una percezione di alta qualità, oltre ad una bellezza nostalgica che si esprime al meglio attraverso il caratteristico serbatoio, molto simile a quello della serie originale W , evidenziando cosi la longevità del patrimonio della W800 .
L’albero genealogico del W800 può essere fatto risalire al 1966, quando Kawasaki introdusse la sua antenata : la W1. Dotata di un robusto e affidabile motore 650cc e 50 CV, quello della W1 è stato il primo grande motore a quattro tempi, ad alte prestazioni, battente bandiera Kawasaki, e si è rivelato una vera e propria pietra miliare di produzione – in particolar modo nel mercato americano, dove ha contribuito a impostare le basi del marchio in un enorme e affamato mercato di motociclette.
Riprendendo le linee e l’essenza dell’ ingegneria dell’originale W1, Kawasaki nel 1998 ha introdotto il W650 , modello accolto con entusiasmo da una nuova legione di fan giovani e meno giovani, dimostrando che il vero stile non passa mai veramente di moda.