Nella FP3 del mattino Iannone e Dovizioso avevano fatto segnare il terzo e quarto miglior crono, garantendosi così l’accesso diretto alla sessione decisiva di Q2, mentre nelle FP4 del primo pomeriggio avevano chiuso rispettivamente al nono e al settimo posto.
Durante la sessione di qualifica, valida per le prime quattro file della griglia di partenza, Iannone ha ottenuto il sesto miglior tempo in 1’33”016 alla sua seconda uscita con gomme soft, a soli 389 millesimi dalla pole di Rossi, mentre Dovizioso ha fatto segnare un crono di 1’33”112 sempre con pneumatici morbidi che, nonostante il distacco di soli 485 millesimi dalla pole, lo posiziona al decimo posto e in quarta fila per il GP di Olanda.
Andrea Iannone (Ducati Team #29) – 1’33”016 (6°)
“Un posto in seconda fila è comunque importante per come sono andate le cose oggi, ma con qualche rifinitura possiamo ancora migliorare. Purtroppo nel mio giro migliore ho trovato un altro pilota quasi fermo in mezzo alla pista nell’ultimo settore e questo mi ha fatto perdere tempo prezioso. Abbiamo un buon set-up generale ma sto incontrando ancora qualche difficoltà, soprattutto nei cambi di direzione, e quindi dobbiamo analizzare bene i dati e capire il perché. Sono però sereno perché tutto sommato oggi abbiamo fatto un altro passo in avanti, anche se non è ancora quello che vogliamo, in quanto il nostro obiettivo è di lottare per le posizioni più importanti. In ogni caso dobbiamo essere fiduciosi perché abbiamo le basi giuste per essere più competitivi.”
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 1’33”112 (10°)