Nel terzo giorni dedicato ai test, le pessime condizioni meteo in Qatar non hanno permesso ai piloti e conseguentemente ai Team di poter scendere in pista e continuare a testare le novità, un handicap per certi versi per la Ducati Desmosedici GP15, una moto che è ancora acerba di chilometri e che test dopo test cresce a ritmi impressionanti, ponendosi addirittura avanti il predominio giapponese.
Qualcuno afferma che il nuovo regolamento favorisce le Ducati, ma la Desmosedici GP15 è una moto totalmente nuova, frutto di un progetto ambizioso portato avanti dall’Ingegner Dall’Igna.
Il regolamento in Qatar vieta l’utilizzo delle gomme rain, regola che ha comportato un annullamento della terza giornata di prove, con tempi conseguentemente fermi al giorno precedente.
Rimangono dunque validi i tempi fatti segnare ieri nella seconda giornata, con Dovizioso in prima posizione con il tempo di 1’54”907 e Iannone terzo in 1’55”104 a soli 13 millesimi da Marquez.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 1’54”907 (1°), 86 giri complessivi
“Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti nei primi due giorni in Qatar, perché siamo stati sempre molto veloci sia con le gomme nuove che con quelle usate. Peccato che oggi non si sia potuto girare, perché avevamo delle prove importanti da fare in previsione della gara e volevamo raccogliere ancora altri dati, ma la pioggia non ha reso possibile scendere in pista. Comunque partiamo per la stagione molto soddisfatti del lavoro svolto con la nuova GP15, che qui in Qatar è andata subito molto bene. Credo che potremo dire la nostra in gara, e sicuramente siamo più concreti dello scorso anno. Voglio ringraziare la mia squadra e tutti i ragazzi di Ducati Corse perché hanno lavorato davvero tantissimo e molto bene!”
Andrea Iannone (Ducati Team #29) – 1’55”104 (3°), 96 giri complessivi
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale Ducati Corse)
“E’ un vero peccato non aver potuto sfruttare la giornata di oggi, perché avevamo previsto un programma di lavoro molto intenso con entrambi i nostri piloti, che comprendeva anche una simulazione di gara completa. La Desmosedici GP15 è una moto ancora molto giovane, e quindi questa ulteriore giornata in pista ci sarebbe stata davvero utile. Siamo però soddisfatti dei risultati che abbiamo ottenuto nei primi due giorni e dell’affidabilità complessiva del progetto. Sia Dovizioso che Iannone hanno girato costantemente nelle prime posizioni, segnando sempre dei tempi interessanti, e questo ci rende ottimisti per il futuro anche se sappiamo di avere ancora molto lavoro da fare”.