Nonostante non sia una dei suoi circuiti preferiti Tom Sykes ha concluso i test che precedono l’inizio della nuova stagione, ponendosi al comando, facendo segnare un incredibile best lap pari a 1’30.239, tempone che è stato ottenuto in mattinata, di soli cinque millesimi superiore al record della pista appartenente a Carlos Checa.
Nonostante alcuni problemi tecnici il pilota britannico in sella alla Kawasaki Ninja ZX10R ha dimostrato sin da subito un ottimo feeling con la moto giapponese e di avere tutte le credenziali per ripetere il grande successo dello scorso anno.
Tom Sykes: “Sono soddisfatto di questi due giorni di test a Phillip Island. Abbiamo messo a referto parecchi giri per completare il programma di test e per questo motivo il miglior tempo rappresenta sicuramente un buon risultato. Phillip Island non è mai stata la nostra pista preferita, quindi essere a questi livelli già adesso è molto positivo. Ora un paio di giorni di relax e poi ci concentreremo esclusivamente sulle performance, a partire da venerdì”.
I tempi combinati del test: 1. Sykes (Kawasaki) 1’30.239 media 177.329 km/h; 2. Laverty (Suzuki) 1’30.513; 3. Lowes (Suzuki) 1’30.528; 4. Melandri (Aprilia) 1’30.579; 5. Giugliano (Ducati) 1’30.644; 6. Baz (Kawasaki) 1’30.757; 7. Guintoli (Aprilia) 1’30.766; 8. Haslam (Honda) 1’30.798; 9. Rea (Honda) 1’30.813; 10. Davies (Ducati) 1’31.087; 11. Canepa (Ducati) 1’31.373; 12. Elias (Aprilia) 1’31.441; 13. Salom (Kawasaki) 1’32.008; 14. Foret (Kawasaki) 1’32.780; 15. Corti (MV Agusta) 1’32.858; 16. Morais (Kawasaki) 1’32.895; 17. Guarnoni (Kawasaki) 1’32.897; 18. Barrier (BMW) 1’32.997; 19. Andreozzi (Kawasaki) 1’33.205; 20. Scassa (Kawasaki) 1’33.960; 21. Fabrizio (Kawasaki) 1’34.314; 22. Toth (BMW) 1’34.750; 23. May (EBR) 1’34.807; 24. Yates (EBR) 1’36.662; 25. Sebestyen (BMW) 1’42.242.
Testo a cura di Marco Lasala
Fonte WorldSBK.com – http://www.worldsbk.com