La concept car Renault Alpine A110-50 esprime gli elementi stilistici più emblematici della A110, con un linguaggio spettacolare ed attuale:
l’aspetto scolpito di una carrozzeria elegante e fluida, valorizzata da giochi di luce, su cui sembra che l’aria scivoli liberamente.
proiettori addizionali semicircolari bombati, con un’interpretazione nello stesso tempo tecnica e nostalgica, grazie ad un’illuminazione full-LED, di colore giallo, ovviamente!
un lunotto tridimensionale molto caratteristico che rende visibile il motore in posizione centrale posteriore.
due prese d’aria, una per fiancata, che ricordano le prese d’aria dinamiche sui parafanghi posteriori della Berlinette, entrambe demandate al raffreddamento, della trasmissione per quella di destra, e del vano motore per quella di sinistra.
Realizzata da Faster, la carrozzeria in carbonio presenta una nuova tinta blu, che reinterpreta e riattualizza il “blu Alpine”. Le porte beneficiano di una cinematica degna delle più sofisticate G.T.: il cofano anteriore si apre in avanti, quello posteriore all’indietro e le porte adottano un’apertura ad ala di gabbiano.
Nell’abitacolo di questa biposto, che adotta il nero come tinta predominante, tutto evoca qualità produttiva e sportività:
Eleganza ed efficacia aerodinamica per un’auto eccezionale
L’efficacia della concept-car Renault Alpine A110-50 è ottenuta essenzialmente grazie all’effetto suolo. Anteriormente, uno splitter nascosto nel paraurti crea una depressione che genera, a sua volta, un appoggio aerodinamico elevato. Posteriormente, un diffusore accelera il flusso d’aria sotto il fondo piatto. Indotto per oltre un terzo dall’effetto suolo, l’appoggio è completato da uno spoiler posteriore regolabile. Lo studio e la progettazione di questi flussi d’aria si basano sull’utilizzo della Computational Fluid Dynamics, una tecnologia avanzata, utilizzata, in particolare, in F1. La C.F.D. consiste nello studio dei movimenti di un fluido, o dei loro effetti, mediante risoluzione numerica delle equazioni che corrispondono alla meccanica di quest’ultimo: una tecnica già utilizzata da Renault Sport Technologies per affinare l’aerodinamica e studiare le reazioni di Nuova Mégane Trophy in funzione dei flussi d’aria.
Una tenuta di strada esemplare
Il passo di Renault Alpine A110-50, pari a 2.625 mm, è identico a quello di Mégane Trophy, mentre le carreggiate sono lievemente più ampie, con 1.680 mm all’anteriore e 1.690 mm al posteriore.
Un impianto frenante pronto a tutto
Sovradimensionato, il potenziale di frenata di Renault Alpine A110-50 è all’altezza delle sue prestazioni. Anteriormente, gli imponenti dischi ventilati in acciaio, da 356 mm di diametro, sono completati da pinze a 6 pistoni. Al posteriore, il diametro dei dischi è di 330 mm, con pinze a 4 pistoni.