In altri era la sua ad andare più forte. Un equilibrio perfetto. Ho cercato di non commettere errori, di resistere ad ogni attacco, fino a quando Morbidelli mi ha tamponato a poche curve dal traguardo. È andata bene, perché sono riuscito a proseguire, mentre sulla sua Audi si è rotto il radiatore e si è dovuto subito fermare». Poi, in Gara 2, ancora una condotta esemplare per lo svedese, pur quando la sua RS5 ha cominciato a fumare vistosamente nelle ultime tornate. «Non ho neppure avuto il tempo di “assimilare” il successo di Gara 1 che è arrivata anche la seconda vittoria» – ha commentato Kristoffersson, che adesso guida la classifica assoluta con due lunghezze di vantaggio sul campione 2010 Thomas Biagi (BMW). Un risultato importante, visto che proprio quest’anno la Superstars ha istituito il titolo Rookie of the Year, a cui possono concorrere tutti i piloti “under 24” che non abbiano in precedenza preso parte a più di un evento della serie FG Group e che prende in considerazione i 12 migliori risultati.
Il leit-motive è senz’altro rappresentato dall’importante premio finale, che consiste in un contributo di 100.000 euro per la partecipazione alla stagione 2013 della Superstars Series. Ma per Kristoffersson di sicuro i giochi, da ora in avanti, non saranno facili. In grado di contrastarlo c’è infatti il 17enne Andrea Boffo, che è anche il più giovane ad essere mai salito sul podio della Superstars: a imola il veneto del Roma Racing Team c’è riuscito con la Mercedes, centrando il terzo posto in Gara 2 e promettendo grandi cose a nche per il prossimo round di Donington in programma il 19 e 20 maggio, prima delle cinque trasferte all’estero del calendario 2012. E intanto anche il tedesco Thomas Schoffler, classe ’93, anche lui pilota Audi con i colori della MTM Motorsport, “si prenota”! C’è solo da chiedersi: chi sarà il prossimo?