La lunga pausa estiva e le meritate vacanze sono giunte al termine oggi a Brno e il paddock della MotoGP è tornato al lavoro con i primi due turni di prove libere validi per il Gran Premio della Repubblica Ceca. I piloti Yamaha Factory Racing Jorge Lorenzo e Ben Spies, finalmente risaliti in sella alle loro M1 per le due sessioni di prove libere in programma, hanno iniziato a prendere confidenza con il mix di curve e di saliscendi del veloce tracciato ceco: Il Campione del Mondo Lorenzo si è concentrato sul set-up della moto e ha terminato la sessione del mattino al quarto posto, a 1,259 secondi dal primo. Jorge ha poi migliorato la propria prestazione nel pomeriggio, mantenendo la posizione ma riducendo il divario a soli 0,720 secondi.
Alle prestazioni dello spagnolo hanno fatto eco quelle del compagno di squadra Ben Spies che ha terminato il turno del mattino in sesta posizione a 1,575 secondi dal leader provvisorio. Nel secondo turno Ben ha mantenuto la sesta posizione e ha ridotto il gap a 1,177 secondi, nonostante un indolenzimento al braccio sinistro. Alla fine della giornata il pilota texano si è visto obbligato a sottoporsi ad un trattamento fisioterapico in Clinica Mobile, dove gli è stato riscontrato lo schiacciamento di un nervo del collo.
Jorge Lorenzo:
“Le sessioni di oggi non sono state esattamente come ce le aspettavamo. Stiamo faticando un po’ in staccata e per questo motivo perdiamo troppo sul giro secco. Domani dovremo lavorare duramente sul setting ed arrivare pronti per le qualifiche del pomeriggio. C’è molto da fare perché siamo abbastanza lontani dai primi”.
Ben Spies: