Elias – 17° (1’24.156): “Siamo tornati alla nostra situazione “standard” e ovviamente ci aspettavamo qualche miglioramento. Comunque voglio ringraziare i ragazzi perché hanno fatto ancora una volta un ottimo lavoro cambiando la geometria della moto durante il turno. I problemi sono sempre gli stessi e l’anteriore non è stabile ed è per questo che sono caduto stamattina. Se cadi qui perdi fiducia perché può essere pericoloso. Io adoro questo tracciato ma così non mi diverto molto. Vedremo di sistemare la moto domani nel warm up: ci serve più grip per la gara”.
Bostrom – 18° (1’25.291): “Le due moto non potevano esser più diverse di così: gomme, freni, telaio…. è incredibile! C’è molto da imparare e io ho cercato di migliorarmi giro dopo giro ma senza perdere la concentrazione perché non volevo rischiare di cadere. Mi fa piacere che Lucio e la squadra mi guardino in pista così possono vedere la differenza e darmi qualche consiglio. Le modifiche fatte per il pomeriggio hanno funzionato e siamo riusciti a migliorare un po’ il tempo sul giro. Probabilmente avrei potuto spingere un po’ di più ma ho fatto una simulazione di gara nel pomeriggio e sto guidando 2 moto diverse questo week end quindi per ora sono soddisfatto così”.