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BMW M3 CRT

Tempo di lettura: 6 minuti

BMW M GmbH ha approfittato dell’evento “M Night” in occasione della 24 Ore del Nürburgring per presentare una spettacolare nuova automobile che si aggiunge alla sua gamma di modelli. La BMW M3 CRT (Carbon Racing Technology) rappresenta un concentrato di competenze di sviluppo d’avanguardia – ispirato direttamente dallo sport motoristico – nei settori della propulsione, della tecnologia telaistica e della progettazione leggera intelligente. Rappresenta anche il debutto mondiale di un nuovo processo produttivo per componenti in plastica rinforzata con fibre di carbonio (CFRP) nell’industria automobilistica. Questo processo permette al CFRP di essere introdotto su larga scala nella costruzione dell’auto sportiva ad alte prestazioni basata sulla BMW M3 berlina creata nello stabilimento di BMW M GmbH. Questo le consente di raggiungere un rapporto peso/potenza di 3,5 kg/CV. Un motore V8 con le solite caratteristiche M ad elevati regimi ed una potenza massima di 331 kW/450 CV accelera la BMW M3 CRT da 0 a 100 km/h in appena 4,4 secondi.
La BMW M3 CRT sarà prodotta nello stabilimento di BMW M GmbH in un numero limitato di 67 unità. Seguendo le orme della BMW M3 GTS, di cui sono stati prodotti 135 esemplari, questa è la seconda derivazione in piccola serie della M3 ad alte prestazioni ad essere prodotta per le piste, ma immatricolata per la strada. Il carattere esclusivo della berlina viene enfatizzato dai componenti leggeri appositamente concepiti e realizzati come parte di un processo innovativo di produzione. Il cofano motore della BMW M3 CRT ed i sedili per il guidatore e per il passeggero anteriore sono realizzati con una struttura cellulare in carbonio che viene prodotta in un processo unico al mondo e ideato originariamente per la costruzione di componenti della carrozzeria per la BMW i3 e per la BMW i8.

Processo costruttivo innovativo per componenti leggere in CFRP
Questi nuovi modelli, che dovrebbero entrare in produzione di serie nel 2013 e che saranno equipaggiati con una tecnologia propulsiva innovativa elettrica e con sistema BMW ActiveHybrid, presenteranno una carrozzeria interamente costituita da CFRP nella cellula passeggeri. Grazie ad un nuovo sviluppo, il processo di produzione introdotto a questo scopo consente il riciclo dei ritagli scartati durante la costruzione della carrozzeria. Il materiale di base (costituito da fibre di carbonio) può essere ora tessuto in teli di CFRP di ogni dimensione, prima di essere impregnato con una resina sintetica e fatto indurire in modo simile al materiale utilizzato nella carrozzeria della BMW i3 e della BMW i8. Per la BMW M3 CRT, questo permette la creazione di un cofano motore realizzato di due gusci in CFRP che racchiudono una struttura a nido d’ape. Questa costruzione conferisce al cofano la forza equivalente ad un acciaio convenzionale, ma con un quarto del suo peso. Il risparmio in peso rispetto al cofano di alluminio della berlina BMW M3 di serie è di circa il 50 per cento. Il materiale prodotto attraverso questa innovativa tecnologia costruttiva viene utilizzato anche per i sedili. Qui gli strati di CFRP vengono avvolti intorno ad un’anima a nido d’ape di carta riciclata, con uno strato di carbonio realizzato utilizzando una tecnologia produttiva convenzionale per le zone in vista. Il CFRP viene utilizzato anche per realizzare sia lo spoiler posteriore della BMW M3 CRT sia un elemento di canalizzazione dell’aria integrato nel suo spoiler anteriore. Questo innovativo processo di costruzione porta ad un considerevole potenziale grazie all’incremento dell’utilizzo del CFRP per le auto di serie allo scopo di diminuire i pesi. Il BMW Group apre la strada a questo modo di costruire le automobili, mentre la BMW M GmbH può attingere ad una grande esperienza nelle corse per quanto riguarda la progettazione leggera intelligente. La BMW M3 CRT è l’ultima in una bella tradizione di auto sportive esclusive ad alte prestazioni, ottimizzata con l’aiuto di una costruzione leggera. Questa tradizione risale alla BMW 3.0 CSL degli anni Settanta ed ha raggiunto un altro momento di notorietà nel 2002 con la BMW M3 CSL. La BMW M GmbH ha anche esplorato nuove frontiere con l’utilizzo del CFRP in veicoli di serie; come la BMW M6 prodotta fino al 2010, l’attuale BMW M3 Coupé presenta di serie un tetto realizzato in plastica rinforzata con fibra di carbonio.

Significativa riduzione di peso nonostante generosi equipaggiamenti
di serie
La costruzione leggera della BMW M3 CRT viene ulteriormente valorizzata con un’insonorizzazione configurata specialmente per la nuova variante e con un sistema di scarico dotato di una marmitta in titanio estremamente leggera. Esclusivi per la CRT sono anche due sedili posteriori singoli che prendono spunto dalle forme dei sedili anteriori.Nelle specifiche di standard della BMW M3 CRT troviamo la trasmissione M a doppia frizione con Drivelogic, il sistema di navigazione Professional, il sistema audio BMW Individual High End, un leggero specchietto esterno, un pacchetto per il bagagliaio, un sistema d’allarme ed il sistema di controllo di distanza di parcheggio con sensori anteriori e posteriori. Nonostante questa notevole selezione di equipaggiamento di serie, il suo peso DIN a vuoto di 1.580 kg è inferiore di circa 45 kg rispetto a quello della berlina di serie BMW M3. Quando si tiene conto dell’equipaggiamento presente a bordo, il risparmio di peso si assesta intorno ai 70 kg. Oltre a ciò, l’ingegnosa riduzione dei pesi sull’anteriore rialza la proporzione del peso della vettura sull’assale posteriore al 48,4 percento, cosa che ha un effetto estremamente positivo sull’agilità.

Motore V8 ad elevati alti regimi con potenza extra; M DCT Drivelogic
Sotto il cofano in CFRP della BMW M3 CRT troviamo una variante del motore V8 sviluppato esclusivamente per la BMW M3 con cilindrata, potenza e coppia massima tutte ulteriormente aumentate. Questo propulsore offre un’erogazione di potenza lineare che ci si aspetta da una vettura M ed un profilo di prestazioni estremamente reattivo, affinato dalle esigenze delle piste. Messo a punto per la BMW M3 GTS, l’otto cilindri sviluppa 331 kW/450 CV con una cilindrata di 4.360 cc. La potenza massima viene raggiunta a 8.300 giri/min. ed il guidatore troverà disponibile la massima coppia di 440 Nm a 3.750 giri/min. Per conferire al motore le sue altissime prestazioni c’è una diavoleria derivata direttamente dalle corse, che comprende la costruzione del monoblocco in lega speciale alluminio/silicio, farfalle singole, un sistema di controllo del battito in testa con tecnologia a corrente di ioni ed una pompa della distribuzione dell’olio ottimizzata dinamicamente.
Il trasferimento della potenza del motore alle ruote posteriori avviene grazie ad una trasmissione M a doppia frizione con Drivelogic sviluppata per la BMW M3. La trasmissione a sette velocità M DCT Drivelogic funziona sulla base di un principio sviluppato in campo sportivo, che permette un flusso ininterrotto di potenza tra le cambiate per conferire un’accelerazione estremamente dinamica. Le caratteristiche del cambio sono state messe a punto specificamente per il motore della BMW M3 CRT. Le palette del cambio sul volante permettono al guidatore di cambiare manualmente marcia con ergonomia ottimizzata. Inoltre, una funzione Launch Control è a portata di mano per ottenere la massima accelerazione dalla linea di partenza.

Costruzione speciale del telaio con tecnologia nata per le corse
L’esperienza acquisita nelle corse si sente anche nella tecnologia del telaio della BMW M3 CRT. La costruzione degli assali anteriore e posteriore della BMW M3 berlina è stata valorizzata ulteriormente, sull’assale posteriore, da un sottotelaio rigido e da una sospensione con molla i cui ammortizzatori sono singolarmente regolabili per quanto riguarda la compressione e l’estensione. I freni ad alte prestazioni con pinze fisse a sei pistoncini della BMW M3 CRT presentano una costruzione leggera. I dischi freni ventilati misurano 378 x 32 mm anteriormente e 380 x 28 mm posteriormente. La nuova variante M3 utilizza anche condotti freni Stahlflex e pastiglie confort specifiche al modello.
Il sistema DSC (Dynamic Stability Control) appositamente messo a punto, compreso l’ABS e l’M Dynamic Mode (MDM), risponde sia al maggiore potenziale dinamico della BMW M3 CRT sia alla distribuzione ottimizzata dei pesi. Nel frattempo, gli pneumatici anteriori 245/35 R 19 e posteriori 265/35 R 19 (montati su ruote M in lega leggera da 19 pollici con raggi a “Y”) assicurano che l’accelerazione del motore e la potenza frenante vengano trasferite sulla strada col massimo effetto. La gestione elettronica del motore della BMW M3 CRT limita la sua velocità massima a 290 km/h.
La tonalità esclusiva Frozen Polar Silver metallizzata per l’esterno, insieme alle applicazioni Melbourne Red metallizzato e allo speciale trattamento della mascherina aiutano anch’esse a distinguere la BMW M3 CRT dalla M3 di serie. All’interno, la berlina presenta le esclusive soglie delle portiere, i pannelli delle portiere e le finiture in alluminio. A completare l’elegante interno della berlina ad alte prestazioni troviamo il volante M coperto in Alcantara, volante che presenta un pulsante M Drive che permette al guidatore di richiamare sull’istante il suo assetto preferito, nonché una copertura speciale bicolore Sakhir Orange e Black per i sedili singoli anteriori e posteriori.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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