Il circuito del Mugello è uno dei circuiti più veloci del mondo. Il rettilineo principale, infatti, è lungo oltre un chilometro e la velocità di punta supera i 320km/h per poi rallentare bruscamente con severi cambi di pendenza e curve molto veloci, cieche e molto impegnative. Tutto questo sotto gli occhi di migliaia di tifosi appassionati, pubblico autorevole che normalmente gremisce le colline adiacenti al tracciato.
Ben Spies: “questi pochi giorni lontano dalle gare sono sembrati infiniti… Del resto dopo una gara come quella di Assen desideri solo arrivare in fretta al circuito successivo e ripetere la prestazione! Non ho ancora metabolizzato completamente la mia prima vittoria in MotoGP… Devo ammettere che vincere in quel circuito leggendario è stato davvero speciale, soprattutto in un anno così particolare per Yamaha! A questo proposito la livrea rossa e bianca che festeggiava il cinquantesimo anniversario di Yamaha nel Motomondiale mi ha sicuramente portato fortuna! Non vedo l’ora di correre al Mugello; so che l’asfalto è molto migliorato e il grip dovrebbe essere adatto alla nostra moto. Sarà emozionante per noi e per tutti i tifosi presenti.”
Jorge Lorenzo: “stiamo andando al Mugello, non c’è tempo per riposare e per riflettere su quello che è successo lo scorso sabato. Il team ha fatto un ottimo lavoro e credo che con lo sviluppo della moto abbiamo fatto un notevole passo avanti. Dobbiamo essere positivi! Il Mugello è una pista che mi piace tanto, forse una delle più belle di tutto il mondo, la mia preferita insieme a quella di Phillip Island. Questo circuito è pieno di chicane e quest’anno sarà ancor più bello perché hanno rifatto l’asfalto! Da quando sono in MotoGP non sono mai riuscito a vincere in Italia ma cercheremo di essere competitivi per offrire un grande spettacolo a tutti i nostri tifosi. Inoltre spero che il tempo cambi dopo le precedenti gare bagnate. Finalmente è arrivata l’estate!”