Rispetto al modello precedente, il nuovo design diventa un elemento di differenziazione più marcata tra le due varianti di carrozzeria. Come vuole il nuovo DNA del design Volkswagen, i frontali di entrambe le versioni della Tiguan si caratterizzano per il marcato sviluppo orizzontale delle linee. La calandra si arricchisce di due coppie di lamelle cromate, come sulla Touareg. A richiesta sono disponibili i fari bixeno e i sistemi di gestione automatica degli abbaglianti Light Assist (per fari standard) e Dynamic Light Assist (per i bixeno). Le luci diurne (di serie) in presenza dei bixeno sono costituite da 14 elementi LED integrati nel proiettore.
18°. La Volkswagen offre la sportività della versione onroad in due allestimenti: Trend & Fun e Sport & Style. Il frontale con angolo di attacco di 18°, nella parte bassa presenta al centro un’ampia presa d’aria e, lateralmente, due aperture più piccole che accolgono i fendinebbia. Un robusto spoiler anteriore nero completa la parte inferiore del frontale. I propulsori TSI 122 CV e TDI 110 CV sono montati in posizione anteriore.
28°. La versione offroad viene proposta con allestimento Track & Field, come per il modello precedente, e da ora anche nella nuova versione top di gamma Track & Style. Con angolo di attacco di 28°, la Tiguan accetta sfide più impegnative in fuoristrada. Al di sotto del paraurti, ancora più muscoloso e completamente ridisegnato, una protezione sottoscocca garantisce una efficiente e duratura difesa degli organi meccanici dagli urti. Proprio a favore della protezione sottoscocca, la presa d’aria centrale è esteticamente molto piatta. Ai lati, il paraurti integra i fendinebbia. La protezione sottoscocca, di colore grigio, presenta tre aperture ben visibili e, lateralmente, è bordata da alette di colore nero. Tutte le versioni offroad della Tiguan sono dotate della trazione integrale permanente 4Motion.
La plancia, ricercata sia dal punto di vista estetico che dei materiali impiegati, presenta una disposizione ordinata e intuitiva dei vari elementi di comando per la massima semplicità di utilizzo. Non è un caso, dunque, che impianto audio e sistema di navigazione si ritrovino nella parte superiore della plancia, e quindi in posizione ideale nel campo visivo di guidatore e passeggero. Si tratta dei sistemi radio-CD RCD 210 (di serie su Trend & Fun e Track & Field), RCD 310 (di serie su Sport & Style e Track & Style), RCD 510, dell’interfaccia di navigazione RNS 310 per l’RCD 310 e del sistema di navigazione con DVD RNS 510. Ai lati dell’impianto audio si trovano due bocchette d’areazione. Nella parte immediatamente sottostante sono disposti invece i comandi per la regolazione del climatizzatore di serie.
Anche questa versione della Tiguan monta esclusivamente motori sovralimentati e a iniezione diretta. Accanto alle versioni con trazione integrale permanente (4Motion) ritroviamo anche nuove versioni a trazione anteriore. Tre delle sette motorizzazioni disponibili sul mercato europeo sono nuove per la gamma Tiguan. I quattro motori benzina TSI erogano tra 122 e 210 CV, e di questi le tre varianti 160, 180 e 210 CV fanno il loro debutto. Tutti i propulsori hanno guadagnato potenza rispetto al modello precedente senza far tuttavia registrare un aumento dei consumi nel ciclo combinato.
I tre motori Diesel TDI erogano invece 110, 140 e 170 CV. Tutte le Tiguan BlueMotion Technology (BMT) dispongono inoltre di sistema start/stop. In questo modo è stato possibile ottenere una riduzione dei consumi fino a 0,3 l/100 km nel ciclo combinato. Nel caso delle Tiguan 2.0 TDI BlueMotion Technology 110 e 140 CV con trazione anteriore si ottengono ad esempio consumi nel ciclo combinato di appena 5,3 l/100 km. La Tiguan 2.0 TDI BlueMotion Technology 140 CV con trazione integrale 4Motion costituisce un punto di riferimento con 5,8 l/100 km. Questo modello si propone come uno dei SUV dai consumi più bassi al mondo.