Mini Cooper SD
Nella nuova Mini Cooper SD il propulsore da 2 litri svela la propria indole sportiva attraverso un valore di accelerazione di 8,1 secondi per lo sprint da 0 a 100 km/h e una velocità di punta di 215 km/h. Una conferma della straordinaria efficienza è il consumo medio di carburante di 4,3 litri per 100 chilometri nel ciclo di prova UE. Le emissioni di CO2 della MINI Cooper SD sono di 114 grammi per chilometro. La nuova MINI Cooper SD Clubman accelera da 0 a 100 km/h in 8,6 secondi, la sua velocità massima è di 215 km/h. Il consumo medio di carburante della MINI Cooper SD Clubman è di 4,4 litri per 100 chilometri, le emissioni di CO2 sono di 115 grammi per chilometro. Con un’accelerazione da 0 a 100 km/h di 8,7 secondi e una velocità massima di 210 km/h, anche la MINI Cooper SD Cabrio fornisce una prova affascinante del proprio potenziale sportivo. Il maggiore divertimento di guida viene combinato con un consumo medio di carburante di 4,5 litri per 100 chilometri e un valore di CO2 di 118 grammi per chilometro.
La Mini Cooper SD esprime la propria indole sportiva anche attraverso una serie di esclusivi stilemi di design. Analogamente al più potente motore a benzina, la Mini Cooper S, anche il modello diesel più potente si distingue per una minigonna anteriore con una presa d’aria particolarmente generosa e per un cofano motore dotato di una presa d’aria supplementare. Inoltre, come nella Mini Cooper S, sopra le sedi degli indicatori di direzione è stata applicata la scritta “SD” e, al centro dello spoiler posteriore, è stato inserito il doppio terminale di scarico. I modelli MINI Cooper SD, Mini Cooper SD Clubman e Mini Cooper SD Countryman attirano l’attenzione con il loro marcato spoilerino sul tetto.
Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!