Trofeo Italiano Amatori - Magione
Alle 19.00, presso la grande ed accogliente hospitality del trofeo, gli autori delle pole position saranno premiati, intervistati e festeggiati con un ricco aperitivo.
Le gare sono in programma domenica 29. Per prima, alle 8.55, scenderà in pista la classe formata da tutti gli esclusi dalle altre 4 griglie; poi, in sequenza, la 600 Base (10.55); 1000 Base (11.35); 600 Base avanzata (12.15) e 1000 Base avanzata (14.30). L’equilibrio che caratterizza i diversi raggruppamenti è una garanzia di spettacolarità: la gare del Trofeo Amatori sono sempre combattute e a divertirsi non sono solo i piloti ma anche il pubblico. L’ennesima conferma se n’è avuta al Mugello, in occasione del round di apertura del campionato. Inoltra la nuova monogomma Metzeler, modello Racetec Interact, ha già confermato le sue eccellenti caratteristiche, garantendo ai piloti prestazioni, affidabilità e durata.
Nella formula Base le vittorie sono andate al lombardo Marco Martini (600) e al marchigiano Adriano Ciarrocchi (1000); ma le performance di questi due piloti, inadeguate alla categoria d’approccio, li hanno spinti verso altre formule e dunque la lotta è apertissima tra tutti gli inseguitori. La tappa di Magione servirà proprio a ridefinire i valori in pista.
Nella Base avanzata il Mugello ha esaltato le prestazioni del ventiseienne toscano Daniel Bongi (Kawasaki), che ha dominato la 600, e del quarantasettenne veneto Fabrizio Biasion (BMW) che ha saputo sfruttare al meglio una scivolata dell’imolese Lorenzo Olivari (Honda), a lungo in fuga solitaria nella 1000. Su questi tre nomi si concentrano le previsioni della vigilia.
Tra i piloti umbri, da sottolineare la presenza del magionese Guido Ticini (Yamaha – Ticio Racing), autentico gentleman – driver, schierato nella 600 Avanzata ed attualmente quarto nella speciale classifica Over 40, e dei ternani Federico Russo e Moreno Albini, entrambi su Yamaha, portacolori del Team Erresse nella 600 Avanzata. Dopo il Mugello, Russo occupa il terzo posto nella Over 35.
Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!