X

Usiamo i cookie per fornirti un'esperienza migliore sul nostro sito web.

Nella Superstars Series una Jaguar da podio

Tempo di lettura: 2 minuti

Mercedes, Maserati e… Jaguar. A Monza, nel primo appuntamento della International Superstars Series, ad agguantare subito un podio è stata anche la vettura “made in UK” schierata al via dal Team Ferlito. Prova di forza,  sul  circuito  brianzolo, per  la 5 litri  affidata  a  Francesco  Sini,  che  in  Gara  2  ha  centrato  la  seconda posizione, alle spalle di Michela Cerruti.
Un fine settimana conclusosi nel migliore dei modi per il pilota abruzzese, su un tracciato abbastanza favorevole alle caratteristiche tecniche della XF del Giaguaro. Sono particolarmente felice di avere iniziato la stagione con un podio, che tra l’altro mancava alla Jaguar da parecchio tempo. – ha commentato Francesco Sini – Anche se in Gara  1  abbiamo dovuto  registrare un  ritiro  per  un problema di natura  elettrica.  In  realtà non abbiamo potuto sfruttare fino in fondo tutto il potenziale che avevamo a disposizione. Adesso sono abbastanza curioso di vedere come andranno le cose a Valencia, su una pista sicuramente più “tortuosa”, anche se in Spagna vedo abbastanza favorite le Maserati e sono personalmente convinto che le BMW torneranno ad essere competitive.
Un “matrimonio” iniziato sotto una buona stella, quello tra Sini e la squadra veronese.  Sono stato accolto come in  una  famiglia.  Tutti  i  ragazzi  della  squadra  hanno  una  predisposizione  a  fare  anche  dei  sacrifici  pur  di conseguire un risultato importante„.
Riguardo  alla  vettura  sono  stati  fatti  dei passi  avanti  notevoli durante  i  test  invernali  e  Monza  ne  è stata una riprova. Adesso il mio obiettivo sarà quello di lottare per il titolo. – prosegue Sini – Pur consapevole del valore degli  avversari.  Quando  c’è una  sfida  non  mi  tiro  indietro.  Portare  la Jaguar  al  successo  sarebbe  per  me  una grandissima soddisfazione. Ancora c’è da sistemare qualche piccolo particolare, ma lavoreremo duramente tutti quanti per colmare questo breve “gap” che ci separa dalla vittoria.
Per la cronaca, il Team Ferlito e la Jaguar conquistarono il titolo nella stagione 2006, quando fu Max Pigoli (oggi portacolori  di  Romeo  Ferraris)  a  mettere  tutti  dietro  in  classifica,  battendo  persino  l’agguerrita concorrenza delle Audi ufficiali.
A Monza, con un’altra XF, ha inoltre debuttato nella categoria Luigi Cecchi. Per lui un ottimo 15esimo posto in Gara 1, alle spalle della Mercedes C63 AMG dell’ex F.1 Johnny Herbert, dopo essersi avviato dall’undicesima fila dello schieramento.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

Altri articoli...