Nella sede della BMW Group, infatti, erano presenti entrambi i piloti che con una velocità simulata fino a 240 km/h hanno provato diverse posizioni e angolature del corpo, al fine di trovare quelle che rendono minima la resistenza del vento. La squadra ha lavorato anche sul parabrezza della moto 2011 e i dati raccolti saranno analizzati nel dettaglio e utilizzati per preparare al meglio il test in programma a fine novembre sul circuito spagnolo di Jerez. “La posizione di guida è fondamentale per l’efficienza aerodinamica del pacchetto – afferma Rainer Baumel, Direttore Tecnico Team BMW Motorrad Motorsport – le posizioni della testa e la parte superiore del corpo, dei gomiti, delle ginocchia e dei piedi possono avere un’enorme influenza sulla resistenza e, quindi, sui tempi sul giro. Certo, a causa dell’altezza e delle dimensioni di ogni pilota non è mai possibile trovare la posizione ideale ma l’intenso lavoro svolto in galleria del vento ha permesso a Troy e Leon di trovare la migliore soluzione possibile”.
In vista della prossima stagione, Troy e Leon continueranno in questi giorni la preparazione fisica nel centro fitness BMW e saranno raggiunti a breve da James Toseland e Ayrton Badovini, piloti del Team BMW Motorrad Italia, e dai loro colleghi impegnati nella specialità del fuoristrada.
Fonte Worldsbk.com – http://www.worldsbk.com