Sesto in Campionato, Nicky Hayden è il pilota americano miglior classificato anche se ancora nel palmares 2010 manca quel podio tanto cercato. “Sono passati solo 10 giorni dall’infortunio di Brno ma mi sento già molto meglio. Ho fatto un po’ di dirt bike con mio padre la scorsa settimaan e non ho avuto problemi, anche se frenare con una MotoGP è un po’ diverso. Vedremo come andrà”.
A nove punti di distanza Ben Spies sta protagonizzando una stagione di livello assoluto, e domani tornerà sulla pista nella quale debuttò in MotoGP nel 2008 con una Suzuki: “Vuoi sempre fare bene davanti ai tuoi fans e spero che vada tutto bene nelle prove, in qualifica e in gara, ma non cercherò di strafare. Non importa dove ci troviamo, do sempre il massimo quindi non cambierà nulla qui a Indy”. Mentre il texano sta facendo “faville” al primo anno, Colin Edwards suo compagno di squadra, non sta brillando, come commenta egli stesso alle porte di un GP che sarà il numero 130 nella classe regina.
“Sono state tutte gare speciali, sicuramente fanno parte delle migliori cose della mia vita. Questa è una stagione difficile, stiamo soffrendo con la regola dei sei motori; dopo aver chiuso quinti lo scorso anno pensavamo di poter fare bene anche quest’anno, ma per questa gara abbiamo un buon setting provato a Laguna”.
Domani tutti i piloti della classe regina scenderanno in pista alle 19.55 ora italiana.