A partecipare al Super Trofeo questo weekend è stato l’ex pilota di Formula 3000 e commentatore di Formula Uno olandese Allard Kalff. Il pilota è stato affiancato dal connazionale e giornalista di Autosport.nl Rob Kamphues nella vettura #1 del team Automobili Lamborghini. I due piloti erano in grande forma, riuscendo a qualificarsiterzi durante la sessione di giovedi e a conquistare un quarto posto nell’ultima gara del weekend.
Il pilota italiano Mirko Venturi ha segnato il secondo tempo più veloce in 2:47.902 sulla vettura #46, seguito dal pilota VIP Allard Kalff che ha girato in 2:49.016 al suo debutto nella serie a bordo della vettura #1 del team Automobili Lamborghini. Luigi Moccia del team MIK Corse ha girato in 2:49.493, mentre il giornalista britannico di EVO, John Barker, ha segnato il quinto tempo in 2:49.577, solo 0.084 secondi dietro a Moccia.
“Spa è fantastico! È probabilmente il circuito più interessante e esigente della stagione. Non c’è posto per provare una nuova linea: non puoi sbagliare e con le condizioni climatiche avverse il tutto è ancora più difficile”!
Gara 10
Black Bull Swiss Racing ha conquistato la sua prima vittoria della stagione in gara diec. Secondi sulla griglia di partenza Maino ha guidato perfettamente fino al momento di cambio pilota, consegnando la vettura a Mirko Venturi in terza posizione. Venturi, dopo essere rentrato in pista è subito riuscito a passare la vettura #3 guidata da Ferruccio Bellini per il team Bonaldi Motorsport. Dopo il sorpasso Venturi è riuscito a recuperare i 13 secondi che lo separavano dal leader attuale della Corsa, Moccia, riuscendo a superarlo all’ultimo primo e conquistando cosi la vittoria nella prima gara del weekend.
Moccia ha tagliato il traguardo secondo seguito da crossed Nicolas Navarro e Cedric Leimer a bordo della vettura #63 del team Autovitesse Garage R. Affolter Suisse, migliorando dalla settima posizione iniziale. Anche Eugenio Amos, pilota del team Touringauto, che dopo essere partito ottavp sulla vettura #69, è riuscito a recuperare quattro posizioni e tagliare il traguardo quarto.
Gara 11
La seconda gara del weekend ha assistito alla lotta tra i piloti italiani Babini e Venturi: a spuntarla è stato Babini che ha tagliato il traguardo primo. Moccia, compagno di squadra di Babini, è partito secondo ed è riuscito subito a prendere il commando, passando Maino sulla vettura #46 del team Black Bull Swiss Racing.
Moccia ha continuato a mantenere la testa e ha consegnato la vettura #22 a Babini per il pit-stop obbligatorio, mentre Venturi dava il cambio a Maino suula vettura #46. Mentre i minuti passavano sull’orologio, Venturi continuava ad avvicinarsi e a pressare la vettura #22 davabti a lui. Al penultimo giro Venturi è riuscito a passare Babini, ma il pilota di MIK Corse ha subito ripreso la testa prima della fine del giro. Le due vetture erano fianco a fianco fino al termine della gara, ma Babini è riuscito a taliare il traguardo prima, conquistando cosi la quarta vittoria della stagione per il team MIK Corse.ahead.
Peter Kox ha tagliato il traguardo in terza posizione a bordo della vettura #24 del team Blancpain Reiter Engineering, mentre il venticinquenne pilota Pro-Am Amos ha terminato la gara in quarta posizione, grazie a un’ottima gara condotta a bordo della vettura #69 del team Touringauto.
Il pilota VIP del team Automobili Lamborghini Allard Kalff, partito dal fondo del gruppo, è riuscito ad arrivare fino in seconda posizione. Il pilota olandese ha poi passato la guida al compagno di squadra Kamphues, che dopo aver gaticato un po’ ha tagliato il traguardo in settima posizione. Nel frattempo la seconda vettura VIP del team Automobili Lamborghini, guidata dal giornalista britannico di EVO, Roger Green, si è dovuta accontentare di un decimo posto, dopo che un pneumatico è scoppiato durante le fasi finali della gara.
“È stata una gara molto avvincente”, ha affermato Babini. “Venturi era molto veloe e io ho dovuto davvero dare il massimo per riuscire a tenerlo dietro. È un buon risultato per il team, che al momento guida la classifica team”.
Gara 12
La competizione si è accesa durante l’ultima gara del weekend. Secondo alla partenza, Maino ha avuto un’ottima partenza a bordo della vettura #46, riuscendo a passare davanti a Moccia nella #22. Moccia non si è però dato per vinto e durante la battaglia per riprendere la testa, Moccia è uscito di pista perdendo velocità: errore che gli lo ha fatto retrocedere in quarta posizione. Amos occupava la seconda posizione seguito da Hayek nella #22. Il tentative di Moccia di rimettersi in carreggiata e superare Hayek ha avuto un brutto risultato: la #22 e la #24 si sono toccate e si sono dovute ritirare.
All’apertura della pit-lane al quindicesimo minuto di gara, Maino è rientrato ai box per passare la guida al suo compagno Venturi, permettendo ad Amos di prendere la testa della corsa. Con Venturi si nuovo in pista, la leadership di Amos ha avuto vita breve: Venturi è riuscito a ripassarlo per andare a conquistare la seconda vittoria del weekend.