Nella caduta, la moto ha colpito il petto dell’australiano che, trasportato in ospedale, è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso e dimesso il giorno successivo. L’intenzione di Troy è di tornare a correre già a Silverstone ma prima è in programma un test al Mugello. “Entro la fine della settimana spero di essere in grado di fare qualche allenamento leggero per la parte superiore del corpo – dice Troy – abbiamo in programma di fare un test al Mugello il martedì prima delle gara di Silverstone, giusto per assicurarsi che sia tutto ok a livello fisico e che io abbia la forza necessaria per correre”.
Della paurosa esperienza di Brno, Troy ricorda tutto e sa che, nonostante il dolore e il dispiacere di non poter prendere parte alla gara, è stato molto fortunato ad uscirne praticamente incolume. “Mi ricordo tutto della scivolata. Sono stato scaraventato in aria da un highside quando avevo ancora le mani sul manubrio… Casco, stivali e guanti hanno fatto il loro ottimo lavoro e se la moto non mi avesse colpito, probabilmente sarei uscito dall’incidente senza problemi”.