Conoscete tutti Monza, Imola o il Mugello ma la pista dei sogni in Italia è in un luogo "segreto": ce la invidiano proprio tutti (Ansa - reportmotori.it)
La passione per i motori in Italia è evidente, con tanti circuiti leggendari che però devono fare i conti anche con una particolare novità.
La F1 in Italia è un qualcosa di molto serio, considerando come siano tantissimi gli appassionati che non vedono l’ora di seguire le varie gare, nella maggior parte dei casi tifando Ferrari. Tutti i piloti hanno sempre notato un attaccamento viscerale del pubblico verso il Cavallino, rendendo dunque la Rossa una scuderia unica nel proprio genere.
Non è dunque di certo un caso il fatto che tracciati come Monza o Imola in F1 abbiano sempre fatto il pienone, ma anche quando si vira al settore delle moto le cose non cambiano. Misano è una delle tappe più iconiche del Mondiale, ma forse nessuno tocca il fascino e il prestigio del Mugello.
Ci sarebbero anche tanti altri circuiti che hanno fatto la storia, e non tutti sanno che a Pescara si corse una gara, seppur non ufficiale, di F1. Nel Belpaese non mancano poi i tracciati nei quali grandi marchi testano e migliorano le loro vetture, proprio come avviene nel caso della Porsche, con il colosso tedesco che se ne gode uno davvero favoloso.
La Puglia è una delle Regioni più belle d’Italia e proprio qui vi è modo di ammirare uno dei circuiti più belli al mondo come quello di Nardò, in provincia di Lecce. A gestirlo è la Porsche, a quale l’ha acquistata nel 2012 per dare alla luce un importante piano di ampliamento nel 2021, e che potrebbe diventare ancora più ingente in futuro.
Da un punto di vista estetico è straordinario, dato che questo circuito si ritrova nel bel mezzo della campagna pugliese e non dista molto da Porto Cesareo, con il mare che dunque è a pochi chilometri. Come da tradizioni dei circuiti italiani, anche quello di Nardò ha puntato moltissimo sulla velocità massima.
Porsche infatti sta puntando moltissimo sul circuito di Nardò per poter portare al massimo delle proprie prestazioni le sue auto. La superficie è di 7 milioni di metri quadri, nato con Fiat Centro Test, per poi passare a Porsche e diventare un fiore all’occhiello del mondo dei motori italiano.