Sconti in vista per chi deve pagare il Bollo Auto, stabilite altre due importantissime esenzioni: dal 2026 non si paga - reportmotori.it
Sono in arrivo altre agevolazioni per chi deve pagare il Bollo Auto nel 2026. Ecco cosa è stato deciso
Ultima parte dell’anno con alcune novità davvero significative per quanto riguarda il Bollo Auto, la tassa che i proprietari dei veicoli devono pagare obbligatoriamente ogni anno e che grava sul possesso degli stessi.
Nei giorni pre natalizi si è scritto di una misura contenuta in un decreto attuativo della riforma fiscale (non ancora definitiva) che potrebbe far scattare l’esenzione totale dal pagamento dell’imposta per coloro che dichiarano 8.000 euro l’anno. Esenzione che avverrebbe in automatico con l’incrocio dei dati fiscali in possesso della pubblica amministrazione. Di fatto, una volta verificato il possesso del requisito indicato dalla dichiarazione dei redditi o dalla certificazione unica dell’anno precedente, l’esenzione scatterebbe in automatico senza la necessità di presentare istanze alla Regione di appartenenza.
Il Bollo Auto – lo ricordiamo – è un’imposta di tipo regionale. Sono le regioni a gestirne la riscossione nonché la concessione di possibili esenzioni/agevolazioni sul pagamento. Una delle più recenti è quella stabilita dalla Regione Lazio che ha concesso uno sconto del 10% sull’importo del Bollo a coloro che decidono di pagarlo tramite la domiciliazione bancaria.
Oltreché per i cittadini del Lazio, nuove agevolazioni sul Bollo Auto sono previste per quelli della Sicilia. Con l’approvazione della manovra finanziaria regionale 2026 è stata ribadita l’esenzione totale dal pagamento del Bollo per i primi 5 anni dall’immatricolazione (nel periodo 2026-2028) per i veicoli con alimentazione full electric e con allestimento plug-in hybrid, full hybrid o a idrogeno.
Per il triennio 2026-2028, la Regione Sicilia ha anche stabilito l’esenzione totale del Bollo per i veicoli di nuova immatricolazione intestati a organizzazioni di volontariato, APS (Associazioni di Promozione Sociale) e Protezione Civile. La misura riguarda esclusivamente i mezzi utilizzati per le finalità di assistenza sociale e sanitaria, soccorso e attività di protezione civile.
Infine, la Regione Sicilia ha stabilito uno sconto del 25% sul bollo auto per i veicoli delle imprese che, alla data di una nuova immatricolazione, risultano già intestatarie di almeno 10 autovetture o altri autoveicoli leggeri con peso inferiore a 3,5 t e di potenza non superiore a 110 kW. Al momento, non risulta confermata l’agevolazione dello Straccia Bollo con la quale la Regione Sicilia aveva prevista la possibilità per chi non aveva versato l’imposta negli anni precedenti di mettersi in regola provvedendo al pagamento senza gli interessi e le sanzioni dovute per il mancato versamento entro le scadenze previste.