Sai perché si chiama Porsche 911? Tutto merito (o colpa) della Peugeot (Porsche Press Media - reportmotori.it)
La Porsche 911 è considerata da molti come “l’auto per eccellenza”, ma pochi conoscono la particolare storia dietro al proprio nome.
Se c’è un’auto che è impossibile da non amare per chi è appassionato di auto, quella è senza dubbio la Porsche 911. Un mito straordinario, nato negli anni ’60 e che da allora ha continuato a evolversi e migliorarsi sempre di più, rimanendo però sempre fedele al proprio stile iconico.
Attualmente la 911 della Porsche si presenta con una lunghezza da 452 cm, una larghezza da 185 cm e un’altezza da 130 cm. Sono due le soluzioni alle quali possono attingere i clienti, andando sia sulla variante a benzina che su quella Mild Hybrid, rimanendo però sempre legata al suo leggendario motore 6 cilindri.
Nella versione basilare arriva a 2981 di cilindrata, il che le dà modo di erogare un massimo di 394 cavalli. Il suo picco massimo di velocità si stanzia sui 294 km/h, con il prezzo di partenza che è di 141.239 euro. Questo mito però ha un origine talmente particolare che pochi conoscono, tanto è vero che non avrebbe nemmeno dovuto chiamarsi 911.
La presentazione ufficiale della Porsche 911 avvenne il 12 settembre 1963, in occasione di un grande evento come il Salone dell’automobile di Francoforte. Il problema però è che si chiamava 901, e l’obiettivo era quello di mettere subito in mostra le grandi differenze tra la nuova versione e la 356 degli anni precedenti.
Dopo che i complimenti si sprecarono, scattarono però le accuse da parte della Peugeot si aver copiato un modello brevettato. L’accusa infatti era che già nel prototipo francese ci sarebbe stato uno “0” al centro della numerazione. Trattandosi di un’auto appena presentata, ma che doveva essere ancora perfezionata, dato che le prime consegne partirono dalla fine del 1964, la Porsche scelse di non iniziare una causa legale contro la Peugeot.
Accettò fin da subito la richiesta del Leone di cambiare il nome e diede vita a una delle più grande idee di marketing della storia. La Porsche, dopo la Seconda guerra mondiale, aveva riscosso un grande successo negli USA e dunque perché non cambiare lo “0” con il numero “1“. Così facendo, la Porsche avrebbe creato il modello con il codice legato al numero di emergenza statunitense, di fatto era impossibile da dimenticare per quel mercato. E per differenziarsi dall’iconico “9-1-1” ben noto anche nei film? Facile, la dicitura è infatti “Porsche Neun-Elf”, dunque si pronuncia “9-11″.