Auto Peugeot rivalutata (Ansa) Reportmotori.it
Ci sono delle vetture che si possono trovare per poche centinaia di euro. Scopriamo la Peugeot che si poteva comprare con poco e si è rivalutata sul mercato.
Ci sono degli appassionati che amano a tal punto le auto che le acquistano e preferiscono lasciarle sempre in garage. Questione di investimento, ma questo vale per delle specialità rare. La maggior parte dei modelli che conosciamo e vediamo in strada finiscono per crollare sul mercato dell’usato a 1000 euro o meno e raramente ricevono una super rivalutazione.
Oggi vi parleremo di un modello presente nella gamma Peugeot che, quando conservata in buone condizioni, rappresenta un valore molto interessante. La storia di un appassionato di motori può rappresentare al 100% come cambia il mercato. A 14 anni un ragazzo comprò la sua Peugeot rotta per soli 560 euro. Oggi quella vettura vale oltre 15.000 euro.
Dave Partridge, un appassionato di auto, ha spiegato ad Autocar di aver acquistato la sua Peugeot 106 1.3 Rallye del 1995 con la chiara intenzione di gareggiare in gare sprint e cronoscalate. “L’ho ricostruita e le ho equipaggiata con sospensioni Bilstein gruppo N per asfalto: ho fatto tutto quello che il regolamento delle cronoscalate consentiva. Poi improvvisamente le regole sono cambiate, il limite di categoria è stato aumentato a 1,6 litri, quindi non l’ho mai portata in pista”.
Negli anni, a causa anche della crisi del car market, la 106 Rallye è diventata un classico moderno molto ricercato dai collezionisti. La 106 era una banale city car negli anni ’90, ma la versione più pepata aveva generato scalpore. L’utilitaria fu lanciata nel 1991 e prodotta fino al 2003. Ne furono prodotte quasi 2,8 milioni di unità, diventando molto gettonata anche alle nostre latitudini.
I motori disponibili erano i seguenti: quattro cilindri a benzina (da 1,0 a 1,6 litri) e diesel (da 1,4 a 1,5 litri). La Rallye, introdotta nel 1993, era spettacolare. La Peugeot la creò con l’obiettivo di prendere parte alla categoria sotto i 1300 cc (Gruppi A e N) dei campionati rally nazionali e internazionali francesi, che negli anni ’90 rappresentava il livello di ingresso per molti piloti di rally. L’auto pesava solo 825 chili, 125 chili in meno rispetto alla versione S16/GTi da 120 CV introdotta nel 1996, dotata di un motore da 1,6 litri e 16 valvole. Chi ha conservato la prima serie vanta un tesoro.