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Non è ancora finita per i motori Diesel, c’è un nuovo carburante più economico che ti salva l’auto: già lo vendono in tutta Italia

Published by
Francesco Domenighini
Tempo di lettura: 2 minuti

Il gasolio ha subito molti attacchi in questi anni, ma ora le cose stanno cambiando.

Da qualche anno a questa parte è evidente come il mondo delle auto abbia subito una serie di importanti innovazioni, soprattutto da un punto di vista motoristico. Le istituzioni infatti stanno cercando di puntare in modo deciso sui carburanti ecologici, con questo progetto che per un certo periodo ha visto il totale e unico passaggio verso l’elettrico.

Non è ancora finita per i motori Diesel, c’è un nuovo carburante più economico che ti salva l’auto: già lo vendono in tutta Italia (reportmotori.it)

Una decisione che ha indubbiamente diviso e non poco l’opinione pubblica e non vi è dubbio alcuno sul fatto che il cambio di rotta da parte dell’UE sia stato accolto in modo più che positivo. Infatti ora sarà possibile per le aziende ridurre le emissioni di CO2 del 90%, non più del 100%, entro il 2035.

Inoltre si apre finalmente alla tanto attesa possibilità che permetterà di poter utilizzare anche i biocarburanti e gli e-Fuel per il funzionamento delle auto. Un cambiamento molto importante e che riguarda soprattutto il gasolio, il quale non deve più temere la sua uscita dal mercato, anzi ne esce decisamente rinvigorito.

HVO e biodiesel: la novità che cambia il futuro

Con l’ingresso dei biocarburanti nella nuova Legge europea per quanto riguarderà la produzione di auto dopo il 2035, il diesel di fatto si salva. L’HVO infatti è un biocarburante a tutti gli effetti, il che è un acronimo di Hydrotreated Vegetable Oil. La sua produzione è particolare, considerando infatti come nasca dalla lavorazione di olii esausti, tramite idrotrattamento.

HVO e biodiesel: la novità che cambia il futuro (reportmotori.it)

A essi però vanno aggiunti anche grassi animali e scarti vegetali di vario genere. Alla fine, una volta che tutte queste componenti sono state trattate, si avrà l’HVO. Alla base di tutto vi è il mancato utilizzo di fonti fossili.

In questo modo abbatte sensibilmente le emissioni di CO2 ed elimina completamente lo zolfo. Ci sono però alcuni svantaggi tecnici, visto come ADAC, ovvero l’ACI tedesco, ha notato un leggero aumento dei consumi. Siamo pur sempre di fronte a una novità, dunque è normale che non sia ancora perfetta. Non ci sono dubbi però sul fatto che per il 2035 sarà in grado di arrivare nelle migliori condizioni, con il gasolio che da anni si sta evolvendo sempre più e dunque non sarà un problema virare verso l’HVO.