La Punto francese sta per entrare in scena: meno di 15.000 euro, è la perfetta citycar (Ansa - reportmotori.it)
La Punto rientra tra le auto storiche della Fiat, ma nel prossimo futuro sta per diventare realtà una grande rivale francese.
Ci sono dei marchi che nel corso degli anni hanno dimostrato di saper diventare dei punti di riferimento nel mondo delle quattro ruote, diventando delle citycar ideali. Lo si sa bene nel momento in cui si parla della Fiat, con il colosso italiano che ha sempre puntato su questa tipologia di auto.
Tra i modelli che hanno saputo raccogliere il maggiore successo in questi anni vi è senza ombra di dubbio un mito assoluto come la Punto. Siamo di fronte a una vettura che ha saputo rinnovarsi nel corso del tempo, con la sua versione Grande Punto che raccolse ottimi risultati.
Le dimensioni evidenziavano un’auto da 403 cm di lunghezza, una larghezza da 170 cm e un’altezza da 149 cm. Da un punto di vista motoristico vi erano diverse soluzioni, partendo da un 1200 e 1400 a benzina, ma allo stesso tempo non ci si deve dimenticare del gasolio 1300 e 1900 a gasolio. Ora però Stellantis sta pensando a un nuovo progetto, ma a essere protagonista sarà un marchio francese.
Sembra ormai sempre più vicino il ritorno sul mercato della Citroen C1, almeno questo è quello che si evince da clubalfa.it, sito che ha avuto modo di parlare con Xavier Chardon, numero uno del marchio transalpino. Si tratterebbe di un modello molto contenuto, tanto è vero che la citycar del futuro sarà di soli 350 cm.
L’intento dunque sarebbe quello di mettersi in piena competizione con le kei car giapponesi, con queste che stanno diventando sempre più richieste. Allo stesso modo si cercherebbe di esaltare al massimo il design e i dettagli al proprio interno, dando così la possibilità ai clienti di poter usufruire di un mezzo perfetto per la città, ma che allo stesso tempo non dimentica la comodità.
La C1 poi è sinonimo di garanzia, con questa citycar che rimase sul mercato tra il 2005 e il 2022 conquistando oltre 1,2 milioni di acquirenti. Il fatto dunque di proporre una soluzione elettrica cittadina con un nome storico potrebbe davvero presentarsi come l’ideale per il proprio successo. La Citroen dunque dimostrerà ancora una volta di farsi apprezzare dalla clientela.