Elon Musk pronto a vendere Space X? Decisione epocale, oltre 1500 miliardi (Ansa - reportmotori.it)
Elon Musk ha in Space X uno dei propri grandi punti di forza nel proprio sviluppo industriale, ma la sua vendita porterebbe oltre 150 miliardi.
Una delle figure che in questi ultimi anni ha dimostrato di essere centrale nel mondo industriale internazionale è senza ombra di dubbio quella di Elon Musk. Il CEO della Tesla infatti è uno dei personaggi maggiormente divisivi degli ultimi anni, considerando anche come per un certo periodo ha avuto anche un ruolo centrale nel Governo Trump.
La figura di Elon Musk inoltre si è legata fortemente anche al discorso sull’intelligenza Artificiale e allo stesso tempo non ci si deve di certo dimenticare il lavoro con SpaceX. Siamo di fronte a una delle principali aziende aerospaziali del mondo, con il proprio ruolo che è cresciuto soprattutto nel periodo nel quale Musk era nel Governo.
Propria questa crescita nel mondo aerospaziale ha permesso a Musk di poter vagliare anche dei nuovi piani per il prossimo futuro. Quando un’azienda è in fase di crescita, ecco allora come l’ingresso in Borsa diventa un’opzione più che concreta, ma questo significa anche mettere in vendita parti dell’azienda.
Sembra ormai sempre più vicino l’ingresso in Borsa da parte di Space X, come sottolinea la testata Ars Technica. L’idea sarebbe prima di tutto quella di far partire un piano che prevedere un’offerta pubblica iniziale, ovvero mettendo una serie di azioni in vendita in modo pubblico in modo tale da potersi creare un primo tesoretto.
Si tratterebbe di un’operazione sicuramente molto redditizia, considerando infatti come Bloomberg evidenzia come il valore complessivo di SpaceX dovrebbe attestarsi attorno ai 1500 miliardi di dollari, poco meno di 1300 miliardi di euro. Nel momento in cui Space X dovesse mettere in vendita queste prime azioni, ecco che andrebbe a guadagnare complessivamente ben 30 miliardi di dollari, ovvero 25,6 miliardi di euro.
Naturalmente l’idea attuale non è quello di vendere la maggioranza dell’azienda, ma sicuramente il fatto di spezzettare in vari azionisti Space X si tratta di un passo avanti notevole. Un nome che è cresciuto sensibilmente in questi ultimi anni e che avrà sicuramente modo di attirare non pochi investitori da tutto il mondo. Una scelta che però andrebbe contro la volontà storica di Musk, il quale non ha mai cercato di quotare Space X, ma ora le cose stanno cambiando.