Nuovo guaio per FIAT con la nuova Grande Panda (Ansa) Reportmotori.it
La Casa torinese sta riscontrando un nuovo guaio nella commercializzazione della nuova Grande Panda. Ecco cosa sta avvenendo in Europa.
A distanza di un anno dal lancio della FIAT Grande Panda si possono già iniziare a fare i primi bilanci. Non ha avuto l’impatto che si attendevano i vertici del marchio piemontese, rientrante nella galassia Stellantis, per svariati motivi. La linea non ha entusiasmato le nuove generazioni né ingolosito i puristi che avevano, in passato, guidato la prima serie del 1980. Pur riprendendo in alcuni aspetti l’antesignana nata dalla matita di Giorgetto Giugiaro ha pagato un prezzo di lancio veramente elevato.
Inoltre, le versioni elettrificate non hanno colto nel segno. Con una lunghezza di circa quattro metri (3,99) m, la Grande Panda Pop ha un cuore pulsante mild hybrid da 100 CV, costituto dal 1.2 tre cilindri associato da un piccolo motore elettrico, integrato nel cambio e alimentato da una piccola batteria agli ioni di litio a 48 Volt da 0,9 kWh. Il 1.2 turbo a tre cilindri deriva da quello creato nel 2012 dal gruppo PSA, prima della fusione con FCA in Stellantis, nella versione ibrida presenta circa il 40% delle sue componenti di nuova progettazione.
Il motore 1.2 gira a ciclo Miller per limitare lo sforzo del pistone in fase di risalita. Il motore elettrico vanta 29 CV ed è inserito nel cambio robotizzato a doppia frizione. A velocità inferiori a 30 km/h può spostare la vettura per circa 1 km. Per questi motivi non ha convinto nemmeno i progressisti green. La versione full electric ha deluso in termini di autonomia, partendo da un prezzo base molto elevato.
L’obiettivo dei vertici torinesi era quello di proporre l’auto sul mercato globale. I clienti inglesi che hanno comprato la Grande Panda dovranno attendere perché ci sono dei ritardi nella produzione degli esemplari con la guida a sinistra. Le prime consegne erano previste per la primavera. I ritardi ammonterebbero a 12 mesi, dato che il crossover italiano non arriverebbe prima di marzo 2026.
In FIAT non si aspettavano nemmeno tante richieste nel Regno Unito. Un portavoce del marchio torinese, in una intervista riportata su Autocar, ha assicurato: “La Grande Panda sta godendo di una domanda significativa in alcuni mercati con guida a sinistra dove è già stata lanciata, e ciò ha impattato sulla produzione degli esemplari con guida a destra per il Regno Unito”. In base ai dati condivisi da ACEA, il brand ha registrato 21.291 vendite nell’Unione Europea tra gennaio e ottobre 2025, mentre nel 2024 i numeri erano fermi a 17.630 esemplari.