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Queste auto nel 2026 diventano d’epoca, vantaggi su bollo e assicurazione: ce ne sono di insospettabili

Published by
Beatrice
Tempo di lettura: 2 minuti

Queste auto nel 2026 diventano d’epoca: vantaggi su bollo e assicurazione. Ce ne sono di insospettabili. 

Le automobili non sono semplici mezzi di trasporto, ma fanno parte integrante della cultura di un determinato paese. Raccontano il passare delle epoche e i cambiamenti della società, accompagnano i ricordi di generazioni e generazioni. Sono, insomma, ormai da decenni sullo sfondo delle nostre vite. Ecco perché viene riconosciuta ai veicoli una valenza storica una volta che hanno superato un certo numero di anni. Tanto che vengono riconosciute diverse agevolazioni, come l’esenzione dal pagamento del bollo, e la possibilità di avere vantaggi sul fronte dell’assicurazione con polizze dedicate nel caso delle auto d’epoca o agevolate nel caso di quelle storiche.

Queste auto nel 2026 diventano d’epoca, vantaggi su bollo e assicurazione: ce ne sono di insospettabili (Ferrari) – reportmotori

Nel caso delle auto d’epoca (diverse da quelle storiche, quelle d’epoca sono infatti pensate soprattutto per raduni e manifestazioni e non per un regolare utilizzo) la soglia è fissata ai 30 anni d’età. Questo vuol dire che per il prossimo anno moltissime nuove automobili entreranno nella lista di quelle che potranno essere considerate d’epoca, e l’anno di riferimento sarà ovviamente il 1996 e tutti veicoli usciti sul mercato in quell’anno.

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Nella lista delle nuove auto d’epoca del 2026 ci sono nomi davvero eccellenti, come ricorda il portale auto.everyeye. Fu un anno particolarmente prolifico per gli amanti delle auto di lusso e dei veicoli eleganti e dalle grandi prestazioni. Partendo dal made in Italy, la Ferrari lanciava la splendida 550 Maranello, mentre la rivale Lamborghini presentava la mitica Diablo. In Francia per Renault fu l’anno della monovolume Scenic, mentre la rivale Citroen lanciò la compatta Saxo.

Da Audi a Ferrari: quanti gioielli nella lista d’Epoca (Audi) – reportmotori

In Germania fu un anno particolarmente prolifico: Audi lanciò l’amatissima A3, Mercedes rispose con la SLK, Porsche presentò la Boxster, e Volkswagen la Passat B5. Un quartetto di primissimo livello. Negli Stati Uniti, fu l’anno della Ford Ka, mentre per gli amanti dei “muscoli” Dodge lanciò la Viper. Tutti questi modelli, dal prossimo anno possono rientrare nella lista delle auto d’epoca. Chi a suo tempo ha acquistato uno di questi veicoli dal 2026 potrà godere di tutti i vantaggi ad esso collegati (soprattutto per quanto riguarda il bollo). L’assicurazione, invece, nel caso delle auto d’epoca (a differenza di quelle storiche) in molti casi può arrivare ad avere costi più elevati del normale.