Le dimensioni di un vero yacht - Reportmotori.it
Quando una imbarcazione può definirsi yacht? Scopriamo le caratteristiche di un panfilo caratterizzato alloggi confortevoli e spesso eleganti.
Tutti vorrebbero uno yacht, ma poi sono in pochi quelli che realmente lo conoscono. Il termine “yacht” deriva dalla parola olandese “jacht”: cacciatore. Le prime imbarcazioni di grandi dimensioni avevano proprio questa funzione. Nel XVI secolo la marina olandese produsse dei velieri veloci che potevano navigare nelle acque poco profonde del Paese per cacciare i pirati.
Oggi si parla di lusso e bella vita che passa tramite le IG stories, ma in passato lo yacht era un’imbarcazione con un utilizzo diretto alla caccia dei corsari. Poi già XIX secolo questi tipi di imbarcazioni hanno avuto molti importanti sviluppi: le regate hanno innalzato gli standard di costruzione. In origine si trattava solamente di imbarcazioni a vela, ma con la scoperta del motore a vapore avvenuta nel XIX secolo, venne rivoluzionata e nel secolo successivo i motori a benzina e diesel diventarono la realtà che è arrivata sino ad oggi.
Uno yacht, generalmente, è un’imbarcazione da diporto, privata o meno, di qualsiasi dimensione. Sul sito YachtWorld è emerso che occorre una lunghezza di 10 metri. Se un’imbarcazione non può essere trainata su una strada pubblica senza permessi speciali non rientra nella categoria degli yacht. Qualsiasi yacht dai 24 metri in su è classificato come “nave”, mentre andando oltre i 40 metri diventa un super yacht. Date una occhiata al canale YouTube THE BOAT SHOW.
Il record è detenuto ad Azzam, che misura 180 metri di lunghezza. In realtà lo yacht più grande del mondo è il REV di 182.9 metri, una nave di ricerca su cui lavorano 55 scienziati e 35 membri di un vasto equipaggio. Ci sono yacht di ‘Classe A’, progettati per affrontare qualsiasi avventura sui mari, con venti che raggiungono i 70–80 km/h e onde fino a 4 metri.
Gli yacht di ‘Classe B’ sono battezzati “navi d’altura” e sono realizzati per navigare nelle acque entro i 320 chilometri dalla costa. Gli yacht di ‘Classe C’ sono imbarcazioni create per la navigazione sottocosta, compresi i corsi d’acqua come laghi e fiumi, e in genere sono in grado di gestire onde tra 1 e 1,5 metri. Gli yacht di Classe D sono realizzati per navigare in acque protette, come laghi, fiumi e canali, e possono affrontare in sicurezza venti tra i 20 e i 25 km/h e onde fino a mezzo metro.