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La Fiat che monta un motore BMW: ha il fisico da citycar e il cuore di una premium

Published by
Giovanni Messi
Tempo di lettura: 2 minuti

Non si era mai vista una FIAT montare un motore BMW, ma ora siamo arrivati anche ad essere testimoni di qualcosa che appariva impossibile. Andiamo a scoprire i segreti di un progetto folle.

La gloriosa storia della FIAT è stata scritta nel Novecento, un secolo in cui la casa di Torino ha motorizzato l’Italia, realizzando progetti che hanno ottenuto grande risonanza anche all’estero. Tra le auto di maggiore successo non può non rientrare la 126, prodotta in 4,6 milioni di esemplari tra il 1972 ed il 2000, in un’epoca che è durata per quasi tre decenni completi.

FIAT e BMW – Reportmotori.it

Questa superutilitaria, un pezzo di storia della casa di Torino, è tornata di stretta attualità in questi ultimi giorni, a seguito di un incredibile restomod che è stato realizzato da un appassionato. Tom Woodward ha dotato la FIAT 126 di un motore motociclistico BMW, portando a termine anche una serie di altri accorgimenti che meritano di essere analizzati. La potenza stupisce, ma non è tutto.

FIAT, Tom Woodward dota la 126 di un motore BMW da moto

Tom Woodward ha rinvenuto una vecchia FIAT 126 abbandonata nei pressi di un pub, ed è proprio lì che è scattato l’amore a prima vista. Woodward è un costruttore britannico molto noto, che è dotato di una creatività fuori dal comune, confermando questa sua caratteristica nella sua ultima opera. Il peso della 126 restomod è di appena 500 kg, ma è una bomba a tutti gli effetti, grazie, in primis, al nuovo motore ed alla sua integrazione nel telaio.

FIAT 126 BMW in mostra (Media Press) – Reportmotori.it

Al posto del suo motore originale, sulla FIAT 126 restomod è arrivato un BMW K75 motociclistico, da 75 cavalli di potenza massima, con una cilindrata di 740 cc e tre cilindri che toccano quota 10.000 giri al minuto, numeri da record. A stupire, tuttavia, non è la potenza in sé, ma il rapporto che c’è tra peso e potenza.

Visto che il peso è contenuto attorno ai 500 kg, il suddetto rapporto è pari a circa 150 grammi per cavalli, un numero impressionante, che rende la FIAT 126 in questione una vera e propria belva. Inoltre, è stata dotata di un cambio sequenziale, ECU Masters, freni rivisti e e sono stati svolti diversi interventi artigianali, così da renderla ancor più sicura e piacevole da guidare ed anche, soprattutto, da vivere. Un gioiello senza eguali.