Autostrada, i limiti passano a 160 km/h: dove si può circolare a questa velocità (reportmotori.it)
Da anni si parla della necessità di aumentare i limiti di velocità, ma c’è chi ha saputo impennarli a 160 km/h.
Non ci sono dubbi sul fatto che le automobili al giorno d’oggi sono diventate decisamente più prestazionali rispetto al passato. Un dato che ha fatto scattare così la tematica legata alla necessità di aumentare la velocità massima di percorrenza in autostrada da 130 a 150 km/h, anche se c’è chi ha preso altre decisioni.
Lo si vede per esempio con l’Olanda, nazione che ha deciso di abbattere i limiti di velocità in autostrada, in modo tale da poter ridurre le emissioni di CO2. Una scelta che però ha comportato delle importanti divisioni e non ha di certo convinto tutti. Altre nazioni stanno aumentando i limiti, come lo si evince per esempio con alcune autostrade della Cechia, le quali sono passate a 150 km/h.
La situazione però diventa davvero particolare nel caso in cui si esce dall’Europa. Una delle nazioni maggiormente ambite in questi anni sono indubbiamente gli Emirati Arabi Uniti. Dubai e Abu Dhabi sono luoghi sempre più visitati e dunque è bene conoscere con precisione quali sono i limiti nel momento in cui si viaggia in autostrada.
Gli Emirati Arabi Uniti vedono aumentare sensibilmente il limite di velocità rispetto al resto del mondo, infatti nella maggior parte delle sue strade si toccano senza problemi i 160 km/h. Una scelta che sicuramente dipende anche dalla tipologia di auto che girano in questa nazione e nelle sue principali città, le quali di certo non sono delle citycar.
Anche nel momento in cui ci sono dei rallentamenti siamo comunque al di sopra dei limiti italiani. Il 14 aprile 2025 infatti si è deciso di abbassare il limite sulla Sheikh Khalifa bin Zayed, portandola comunque sui 140 km/h. Elevato anche il limite nelle strade extraurbane, con questo che tocca i 120 km/h.
Naturalmente sono tanti coloro che si domandano se queste velocità comportano un numero maggiore di incidenti. I numeri sono malissimi, si parla di un 118esimo posto nella classifica mondiale per quanto riguarda gli incidenti, secondo i dati di World Life Expectancy, ma ben lontana dall’Italia che è 162esima. Dunque effettivamente un aumento eccessivo dei limiti comporta dei valori più elevati, anche se sicuramente non sarebbe assurdo rivedere la velocità massima anche in certe tratte in Italia.